VASTO – «Con un incredibile provvedimento di giunta, Menna e i suoi assessori hanno ampliato la platea dei vincitori del concorso “Messi notificatori”, da 3 a 6, fino ad arrivare, con una delibera del 29 giugno scorso, a 11. Il paradosso è che, per fare questa delibera, hanno dovuto anche nominare un vicesegretario comunale per un giorno: infatti la giunta non poteva essere coadiuvata dal segretario D’Ambrosio (che si è dichiarato incompatibile per rapporti con un candidato nel marzo 2023) né ovviamente dal dirigente Toma, (che si è dichiarato incompatibile per parentela diretta con un candidato nell’agosto 2022)». Lo dichiarano in una nota congiunta i consiglieri di minoranza al Comune di Vasto Alessandra Cappa, Guido Giangiacomo, Francesco Prospero, Vincenzo Suriani, Alessandra Notaro, Antonio Monteodorisio , Giuseppe Soria, Dina Nirvana Carinci e Maria Amato.
«Per fare la giunta e allargare a 11 il numero dei vincitori, – continua la nota – il sindaco ha dovuto nominare “vicesegretario per un giorno” l’avvocato Mastrangelo, proprio per svolgere la giunta che ha approvato l’ampliamento. Ci chiediamo cosa altro debba accadere in Municipio. Parenti, incompatibili, segretari per un giorno… il tutto mentre le finanze comunali sono allo stremo e Menna continua ad assumere, assumere e assumere».
«Noi, come consiglieri di minoranza, – specificano – continuiamo a chiedere una commissione d’Indagine che ascolti tutti i protagonisti di questa surreale vicenda e acquisisca tutta la documentazione del concorso. Appuntamento per il Consiglio comunale straordinario del giorno 13 luglio, alle 9, per parlare davanti alla cittadinanza della necessaria commissione speciale sul concorso “Messi notificatori”. In attesa che il sindaco trovi il coraggio di pubblicare i nomi degli altri 8 vincitori», conclude la nota.