SAN SALVO – Un nuovo finanziamento è stato intercettato dal Comune di San Salvo per l’installazione di telecamere di videosorveglianza 4k e lettori targa OCR per il controllo veicolare. Il ministero dell’Interno ha messo a disposizione dei Comuni oltre 36 milioni di euro per un totale di 478 progetti. «San Salvo si è attestata alla 272esima posizione in graduatoria, – sottolinea una nota dell’amministrazione – ottenendo il finanziamento di 51mila euro che andrà a coprire il 50% dei costi del progetto presentato su incarico della sindaca, Emanuela De Nicolis, dalla polizia municipale in collaborazione con la SDS azienda che gestisce l’infrastruttura telematica comunale e l’annesso sistema di videosorveglianza».
«Questi nuovi fondi – ha dichiarato la sindaca De Nicolis – andranno ad incrementare le telecamere già presenti sul territorio comunale, che stanno già dando i loro frutti nel dare risposte concrete ai bisogni di sicurezza espressi dai cittadini, fornendo un supporto significativo alle attività di indagine nel contrasto dei reati e nella protezione e prevenzione della collettività».
«Da pochi giorni infatti, – specifica la nota – sono stati ultimati i lavori di installazione delle telecamere negli accessi al lungomare e nei punti strategici del centro cittadino. A conferma del ruolo cardine del sistema di videosorveglianza nel supporto alle attività di polizia stradale e giudiziaria nei primi quattro giorni di funzionamento sono stati risolti tre casi di sinistri stradali e di tentativi di furto nella sola San Salvo marina. I nuovi finanziamenti porteranno il numero degli apparati di ripresa a 200 con la contestuale installazione di ulteriori lettori targa OCR nei quartieri entro il prossimo autunno».
«L’infrastruttura telematica comunale inoltre collegherà, entro poche settimane, i sistemi semaforici, attraversamenti pedonali e gli impianti di illuminazione pubblica, consentendo il telecontrollo degli stessi dai preposti uffici comunali, la diagnosi dei guasti, la regolazione dell’intensità luminosa nonché il controllo di ogni singolo lampione, – conclude la nota – allo scopo di rendere San Salvo una città smart, connessa e green a livello energetico».
