VASTO – I gruppi consiliari di FDI, FI e Lega esprimono preoccupazione per una situazione che da tempo si sta consolidando «alle spalle dei cittadini di Vasto, sottolineando come il PD abbia perso il senso della misura mescolando gli interessi elettorali di partito con la cosa pubblica».
«I cittadini di Vasto sono consapevoli di questa situazione poco salutare. Se si desidera fare politica – si legge nella nota – si è liberi di farlo, ma se si intende protestare, bisogna utilizzare i propri mezzi e risorse, non quelli del Comune. Nelle numerose foto e video dell’intervista a Menna, è evidente che è stata allestita una messinscena utilizzando mezzi e personale pubblico, disattendendo anche le norme che tutelano la sicurezza dei lavoratori».
«La manifestazione politica di Menna e Cianci, caratterizzata da toni forti e da un linguaggio che può essere considerato inappropriato, non è consona al comportamento atteso da amministratori pubblici. Utilizzare l’espressione “pirati della politica” per descrivere le istituzioni pubbliche della propria regione – continua la nota – è totalmente inopportuno. Inoltre, Menna, che insieme a Cianci ha approvato tutte le modifiche al terminal bus in giunta, si contraddice: l’inaugurazione del terminal bus era uno dei punti principali da realizzare nei primi 100 giorni della sua campagna elettorale Mennasindaco-2021, quindi non si capisce perché ora sia diventato una questione trascurabile. L’unica bandiera da issare per Vasto è quella Bianca, la bandiera di una città che si è arresa».
«Al contrario, ringraziamo il Presidente di TUA De Angelis che durante il sopralluogo di mercoledì ha risposto, in modo istituzionale e puntuale, alle critiche infondate del duo Menna e Cianci, rassicurandoli sul fatto che i lavori verranno completati in tempi brevi e che tutte le modifiche contestate, inclusi gli abbaini, sono state approvate dalla Giunta Menna. È stata una lezione di stile per coloro che, nonostante i tanti anni di governo, non riescono ancora a comprendere il vero significato delle istituzioni e dimostrano di essere capaci solo di fare propaganda elettorale, e ciò con le risorse del nostro Comune».