VASTO – Nell’ambito del programma di iniziative del Centro studi nazionale “Domenico Losurdo”, si terrà a Vasto venerdì 7 luglio alle 18, al polo bibliotecario “Mattioli” in Via Aragona, il convegno dal titolo “America Latina. Le trasformazioni che cambiano il mondo. A 44 anni dalla rivoluzione sandinista”.
Interverranno: Fabrizio Casari (Direttore della rivista Altrenotizie.org), Monica Robelo Raffone (ambasciatrice della Repubblica del Nicaragua), Marcos Hernandez Sosa (console della Repubblica socialista di Cuba). Modererà l’incontro Giovanni Moriello, esponente dell’associazione “Costituente comunista”.
Le conclusioni sono affidate a Dario Leone, presidente del Centro studi nazionale “Domenico Losurdo” e portavoce nazionale di Costituente comunista. Attesi i saluti istituzionali del sindaco di Vasto e presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna e dell’assessora Paola Cianci.
«Ormai si sono compiuti 37 anni dalla sentenza della Corte internazionale di giustizia dell’Aja, – si legge nella nota degli organizzatori – che condannò gli Stati Uniti per la guerra terroristica contro il Nicaragua e impose di risarcire con 13 miliardi di dollari il paese centroamericano. Washington non ha mai accettato quanto sentenziato dalla massima autorità giuridica internazionale e, 37 anni dopo, continua a non farlo. Dietro le opposizioni giuridiche, c’è una verità politica: accettare la sentenza implicherebbe il riconoscimento degli Stati Uniti come Nazione tra le altre, costretta cioè al rispetto del diritto Internazionale e delle istituzioni chiamate a tutelarlo».

«Inconciliabile con lo status di “eccezionalità”, – precisa la nota – che si sono assegnati in Costituzione e poi nell’agire criminale che ha contraddistinto i loro 249 anni di esistenza, fatti di 232 anni di guerre e circa 30 milioni di vittime sacrificate per l’affermazione di un modello folle, darwiniano ed escludente. L’America latina diventa assieme a Cuba, al Venezuela, alla Bolivia e a tante altre Nazioni, un modello di lotta, di resistenza e di sistema sociale alternativo, denso di giustizia sociale».
Il convegno rappresenta il secondo appuntamento sui temi della politica estera promosso dal Centro studi nazionale “Domenico Losurdo” che «raccoglie oltre 100 intellettuali e quadri operai in tutte le regioni italiane, con lo scopo di strutturare un “pensiero forte” che sia alla base del percorso di tutti coloro che lottano per un mondo più giusto», conclude la nota.