VASTO – Per la prima volta è a Vasto la reliquia del pericardio di Carlo Acutis, il 15enne colpito da una leucemia fulminante e riconosciuto Beato dalla Chiesa cattolica per la guarigione di un bambino affetto da una rara anomalia anatomica congenita.
Grazie a padre Luigi Stivaletta e ai frati cappuccini presenti nella chiesa della spogliazione di Assisi, è stato possibile far giungere in Abruzzo la reliquia che sarà nella chiesa di Stella Maris a Vasto marina fino al 7 luglio.
Come da tradizione di don Luigi, ogni anno la chiesa ospita d’estate una reliquia per il ristoro delle anime, alimentato da momenti di preghiera. In particolare, in occasione del 25esimo anno di messa, il parroco di Vasto marina aveva chiesto l’anno scorso la presenza della memoria del beato Acutis, ma «non era stato possibile. Mi sono quindi prenotato per tempo», ha detto il frate cappuccino a Zonalocale. «Il vescovo di Assisi, monsignor Domenico Sorrentino, ci ha fatto un bel regalo – ha aggiunto don Luigi – tenendo la reliquia fino a venerdì prossimo perché in principio doveva stare solo due giorni». Anche lui si trova infatti a Vasto in questi giorni per riposare.
La scelta del Beato Acutis è ricaduta sul fatto che è «in aumento nel mondo la devozione che si ha nei suoi confronti, emblema per i ragazzi cristiani del nostro tempo», ha precisato padre Luigi.
A corredo di questa preziosa testimonianza in città, è la mostra dal titolo “I miracoli eucaristici”, visitabile fino al 15 luglio nella chiesa di san Francesco d’Assisi, sempre alla Marina. Una serie di pannelli che racconta i miracoli che il «Beato sta compiendo nel mondo attraverso la sua venerazione e che attrae tanta gente perché questo ragazzo è segno di un canale privilegiato verso Dio», ha spiegato il parroco di Stella Maris.
«Ho cercato di coinvolgere tutta la comunità parrocchiale di Vasto e dintorni – ha precisato – per ospitare la mostra e ringrazio un volontario di Cupello che accoglie i visitatori. Il Signore si è manifestato con i miracoli eucaristici. Chi si ferma a contemplare, è degno di una fede più forte, compie un cammino per vivere con un cuore libero, cosa che manca al giorno d’oggi».
La mostra presenta alla fine del percorso un Qr code, attraverso il quale è possibile leggere su Internet la vita, i miracoli e la testimonianza della madre del Beato. L’esposizione è aperta tutti i giorni, dalle 17 alle 23, nella chiesa di San Francesco d’Assisi fino al 15 luglio mentre si potrà venerare la reliquia del pericardio del Beato nella parrocchia Stella Maris dalle 15:30 alle 23:30.