VASTO – La giunta comunale con delibera N. 147 ha espresso pieno consenso ed assoluta condivisione alla proposta progettuale dei “Lavori di completamento e potenziamento della viabilità di raccordo tra i caselli autostradala A14 Vasto Nord – Vasto Sud con la sistemazione e l’adeguamento funzionale delle strade di Fondo Valle e di Bonifica Sinello-Cena e Treste” il cui progetto è stato illustrato dalla dirigente della Provincia di Chieti, l’Ing. Paola Campitelli, ai sindaci ed amministratori del territorio nell’incontro tenutosi a Palmoli lo scorso 19 maggio.
La delibera di giunta ha contestualmente dato mandato al sindaco di Vasto Francesco Menna di portare la questione all’attenzione degli enti sovraordinati ed interessati al progetto quali Regione, Provincia e Ministero delle Infrastrutture.
«Il progetto – afferma Menna – prevede la rifunzionalizzazione di un collegamento tra i caselli autostradali bypassando tutto il tratto costiero tra Vasto e San Salvo attraverso la messa a norma e la ristrutturazione di alcune strade realizzate dal Consorzio di Bonifica Sud di Vasto e ricollegate alla viabilità provinciale e statale. Un progetto dunque, voluto e caldeggiato anche dai sindaci del territorio, di rifunzionalizzazione di un’arteria già esistente che razionalizzerà anche il traffico della Statale 16 nel tratto che va dal casello Vasto nord al casello Vasto sud e che così facendo farà diventare la SS16 una “Strada del Mare”».
Il percorso, come si legge anche nella delibera di giunta, si sviluppa lungo assi stradali esistenti che necessitano solo di modesti interventi di adeguamento che non prevedono opere complesse quali ponti e gallerie. Il tratto della Statale 16, da Casalbordino a San Salvo, è interessato poi da un traffico particolarmente intenso e disomogeneo soprattutto nel periodo estivo con traffico nord-sud legato a motivi turistici, commerciali e industriali ed est-ovest attraverso la SS650 Trignina, che è l’unica arteria di collegamento con il basso Lazio, con la Campania e con il Molise su cui si muovono i turisti interessati alla costa adriatica, nonché camion ed autoarticolati.
«Come sindaco di Vasto e ora anche come presidente della Provincia – sottolinea Menna – ho sempre sposato e portato avanti il progetto della cosiddetta “variante larga” che collega la Statale 16 alla SS650 Trignina passando per Valle Cena abbracciando così Vasto e il territorio da dietro e ho sempre ribadito il mio No, così come quello della maggioranza di Vasto, alla mini-variante».
«Auspico – conclude Menna – che tutti i Comuni interessati, nessuno escluso, adottino questa stessa delibera di giunta di consenso e condivisione alla proposta progettuale affinché insieme e unitariamente, potremmo dar seguito e vita alla variante larga, l’unica in grado di decongestionare il traffico sulla Statale 16 e in grado di mettere in rete tutto il Vastese attraverso un’arteria già esistente che necessita solo di essere riqualificata».
Niente di tutto questo si leggeva e faceva quando c’era il dibattito sulla variante SS16 e con i finanziamenti andati poi perduti anche grazie ai lungimiranti amministratori sansalvesi. Vogliamo chiamarla ignoranza?
Il “grosso”problema era che non si poteva considerare variante SS16 ma provinciale. Ma chiamala come ti pare, basta che ci passa il traffico. Cordialmente.