MAGAZINE – Il trading online è un approccio ai mercati finanziari che suscita molto appeal fra i risparmiatori, in quanto consente di cogliere opportunità non solo in contesti al rialzo ma anche in contesti al ribasso; per questo motivo è in continua crescita il numero di utenti attivi presso gli intermediari che integra nelle tradizionali allocazioni di portafoglio buy and hold un’operatività più orientata alla speculazione. Il set minimo, per portare avanti un’attività di trading, è rappresentato banalmente da un device connesso ad internet ed una piattaforma, rilasciata da un broker, attraverso cui disporre gli ordini di compravendita; tuttavia il tool in questione, oltre ad essere dotato di interfaccia grafica per analizzare gli asset trattati, deve implementare funzionalità come lo short selling e la leva finanziaria.
È chiaro che l’aspetto formativo in questo particolare approccio ricopre un ruolo fondamentale: difatti, la definizione così come l’esecuzione di una strategia operativa, in grado di generare risultati con una certa costanza, richiede competenze e abilità. E se queste ultime possono essere sviluppate con l’esperienza, la costruzione di un know how finanziario non può prescindere da un percorso didattico ben articolato.
Naturalmente, per formare un bagaglio culturale in tal senso, esistono dei percorsi di studio specialistici, in cui professionisti del settore accompagnano l’investitore passo dopo passo. Quello che varia è la modalità di somministrazione dei concetti teorici: essendo la proposta didattica estremamente variegata, si può scegliere infatti di partecipare a lezioni, in aula o da remoto, tenute da esperti oppure si possono consultare manuali e tutorial audiovisivi. È bene ricordare inoltre che la formazione è erogabile sia gratuitamente sia a pagamento.
A questo proposito, per capire quali siano i migliori corsi di trading online è possibile leggere la guida disponibile su Tradingonline.wiki, portale di riferimento nell’ambito degli investimenti digitali che mette a disposizione tutti gli strumenti per aiutare gli utenti ad muovere i primi passi all’interno dei mercati finanziari.
Trading online: percorsi formativi anche per i principianti
Com’è facilmente intuibile, al trading si avvicina anche chi non ha alcuna esperienza nel campo degli investimenti online, per questo motivo è essenziale che il livello di difficoltà del percorso didattico preveda vari gradi di difficoltà. Un principiante è bene che inizi ad approcciare la materia dalle basi, per poi provare ad assimilare concetti via via più articolati; pertanto ancor prima di dedicarsi alla definizione di una strategia operativa, è utile capire bene che tipo di intermediario finanziario soddisfi meglio le esigenze personali e imparare ad utilizzare una piattaforma di trading con tutte le sue funzionalità.
Fra i vari soggetti attivi nel campo degli investimenti e in possesso delle licenze rilasciate dalle Autorità di vigilanza, ve ne sono alcuni, ad esempio, che sono particolarmente indicati per coloro che muovono i primi passi nel settore. Tali realtà sono conosciute con il nome di broker online e, grazie alle infrastrutture utilizzate per interfacciare i clienti con le varie piazze di scambio internazionali, riescono ad offrire condizioni molto interessanti.
Trading online: formazione e operatività con i demo account
Le piattaforme di trading rilasciate dai broker hanno caratteristiche sovrapponibili a quelle dei software di cui si servono gli operatori professionisti, ma non è previsto alcun canone per il loro impiego. La sottoscrizione di un account in sostanza, così come la sua gestione, è assolutamente gratuita e, per iniziare a negoziare gli asset presenti nel catalogo prodotti, è sufficiente depositare piccole somme di denaro. Queste condizioni si sposano molto bene con le esigenze di un principiante che vuole cimentarsi con il trading senza destinarvi troppe risorse.
Inoltre gli intermediari in questione propongono direttamente ai propri utenti corsi di formazione liberamente fruibili: gli argomenti trattati spaziano in tutte le aree di interesse -dai rudimenti della disciplina alle tecniche di negoziazione più sofisticate- e le nozioni oggetto di studio possono essere messe in pratica senza alcun rischio, attraverso conti dimostrativi alimentati con capitali virtuali.