CHIETI – Iniziative in materia di prevenzione e contrasto dell’incidentalità stradale. Alla Prefettura di Chieti, si è tenuto il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, nell’ambito del quale si è proceduto alla disamina della relazione prodotta dalla sezione polizia stradale di Chieti, su richiesta del prefetto, Mario Della Cioppa, e ai dati forniti, in quella sede, dalle forze dell’ordine e dai sindaci dei Comuni delleFondo Valli del Sangro, Alento e Trigno, invitati dal Prefetto a indicare eventuali criticità.
In particolare, è emerso che tra le maggiori problematiche che si registrano, spicca la Statale 650 Fondo Valle Trigno. E tra le cause più frequenti, «la velocità sostenuta con la quale viaggiano gli automobilisti lungo quelle strade e che richiederebbe un’intensificazione dei controlli, anche tramite l’utilizzo di autovelox o sistema tutor», si legge in una nota della Prefettura.
Allo stesso modo, «le condotte irrispettose delle regole imposte dal Codice della strada, – prosegue la nota – in particolare sorpassi o guida distratta dal contestuale utilizzo del cellulare, sono causa della maggior parte dei sinistri avvenuti sulla Statale Ortona – San Vito e sulla SS652 Fondo Val di Sangro, come segnalati anche dal sindaco di Atessa».
Il prefetto Della Cioppa ha, dunque, invitato la polizia stradale a tenere riunioni con i comandi delle polizie locali interessati, «al fine di condividere un piano integrato di controlli “rafforzati” su strada per la stagione estiva, non solo con pattuglie, ma anche con sistemi di controllo da remoto».
E «con la Provincia e l’Anas, per verificare la necessità di interventi di manutenzione sui tratti di strada di rispettiva competenza, – specifica la Prefettura – oltre all’opportunità di potenziamento della segnaletica stradale, incluso quella relativa ai controlli elettronici della velocità e il potenziamento della illuminazione dove necessario».
Il Prefetto, inoltre, ha sottolineato l’importanza dei controlli, soprattutto nelle ore notturne, con l’ausilio dei sanitari dell’Asl, per quanto concerne la rilevazione di ipotesi di guida sotto effetto di alcool o sostanze stupefacenti, nell’ottica di intercettare, per tempo, quelle condotte che espongono a rischio la pubblica incolumità, col supporto delle polizie Locali, anche consorziate tra più Comuni.
ANAS, ARAP e Provincia, in sede di incontro convocato dalla polizia stradale il 20 giugno scorso, hanno assicurato, come richiesto dal Prefetto, il potenziamento della segnaletica, ciascuno sui tratti di propria competenza e, segnatamente, l’impegno dell’ARAP consisterà nel posizionare ulteriore segnaletica verticale sul tratto di strada tra la Honda e la Sevel, in territorio del Comune di Atessa e dossi artificiali per il rallentamento della velocità lungo la Val di Sangro.
«La Provincia e ANAS si impegnano a verificare la segnaletica apposta lungo le strade di proprietà, nonché sulla manutenzione delle stesse e, per quanto concerne ANAS, a comunicare alla polizia stradale l’esito delle verifiche, tuttora in atto, sulla velocità di percorrenza lungo alcuni tratti di strade statali», conclude la nota.