CHIETI – Con il dottor Adamo Mancinelli, responsabile del 118 della Asl 02, Lanciano Vasto Chieti, presso la Direzione 118 dell’Ospedale Clinicizzato, SS. Annunziata di Chieti, abbiamo affrontato la questione relativa all’Alto Vastese; in particolar modo la problematica legata alla carenza dei medici del 118 nel Distretto di Gissi – Castiglione Messer Marino. Nello specifico è la sede di Castiglione M.M. ad essere in deficit rispetto a quella di Gissi in cui, invece, il numero dei medici risulta adeguato, quantunque anche da quest’ultima emergono delle criticità come specificato nell’intervista video. Un gap, ad ogni modo, in parte colmato, in parte da colmare, come evidenzia Mancinelli stesso.
Poi abbiamo affrontato anche la questione del numero di Ambulanze che non viene mantenuto sulle 15 unità – numero previsto per un bacino d’utenze di circa 300mila abitanti – ma portato a 17, con due mezzi a Chieti e Lanciano, due nel vastese e poi uno per ogni PPI dei restanti territori di competenza della Asl, senza escludere quei centri più distanti dagli Ospedali di Chieti, Lanciano e Vasto e parliamo di Gissi, Castiglione M.M., Casoli, Lama dei Peligni e così via.
Un ultimo aspetto affrontato con il dottor Mancinelli riguarda l’innovazione tecnologica, avviata circa otto mesi fa, ovverosia da quando è stata attivata la centrale operativa 118 Chieti-Pescara nei pressi dell’aeroporto. Si parla di un servizio quasi interamente digitale e a circuito interno protetto dall’assenso informato, per cui la centrale registra la segnalazione sul proprio tablet che, in tempo reale, viene trasmessa all’operatore interessato che riceverà la comunicazione sempre tramite tablet.



