VASTO – L’ufficio Filatelico Vaticano ha emesso lo scorso 16 maggio un francobollo singolo commemorativo della Gmg di Lisbona, a cui prenderà parte Papa Francesco, che compare sulla prora del Monumento alle scoperte, opera che si trova nella periferia della capitale del Portogallo, dedicata alle imprese dei grandi Navigatori del Pase lusitano.
Immediatamente si sono registrate critiche per quella che risulta un’evocazione di trascorsi colonialisti e non idonea alla dottrina cattolica.
Il giorno seguente all’emissione la Città del Vaticano ha provveduto a ritirare dalla vendita il francobollo (la gendarmeria vaticana si è assicurata che non ne rimanesse alcuno a disposizione degli uffici postali sequestrando gli esemplari rimasti ed il registro delle vendite).
Ne sono sfuggiti al ritiro circa 1200 esemplari senza logo e solo 500 con logo “GMG”! È facile supporre che in autunno (dopo l’uscita dei cataloghi) raggiungerà cifre molto elevate, di gran lunga superiori al famoso “Gronchi Rosa” (che conta invece 80.000 pezzi!).
Anche perché, trattandosi di un valore del Vaticano che conta collezionisti numerosi in tutta Europa, in particolare in Germania e anche oltremare, la domanda internazionale farà assumere ancora più valore al francobollo ritirato.
