VASTO – «Non abbiate paura!» È il ritornello che viene ripetuto nel Vangelo di oggi per tre volte.
«Non abbiate paura» di quelli che vogliono soffocare la vostra parola, vogliono mettervi a tacere, di coloro che vogliono sopprimervi, persino togliervi la vita.
«Non abbiate paura» perché voi valete di più: sì, valete più di tutti i malvagi se scegliete i sentieri della verità, della giustizia e della pace. Perché facciamo riflettere questa presenza di Dio in noi. E questo valore non è dato da ciò che ci riconoscono gli altri, ma dal fatto che siamo figli amati.
Certo, tutto questo non riguarda solo me, ma anche colui che mi sta accanto, colei che cammina accanto a me. Ecco perché il Vangelo restituisce dignità, ci impone la fraternità perché – se abbiamo capito da che parte sta Dio, cioè degli innocenti, dei poveri e degli umili, che Egli vuole il nostro vero bene – impareremo allora il rispetto e che l’altro ha una dignità infinita.
Lo sappiamo: il valore dell’uomo si misura proprio dalla capacità di generare vita negli altri e di non sopprimerla. Di facilitare davvero una fioritura di talenti negli altri, nel saper costruire relazioni per il bene.
E tutto questo non si improvvisa, ma deve rifarsi a una regola fondamentale, quella dell’amore. Perché se davvero ci amiamo gli uni con gli altri, ci sarà futuro, fraternità, ci sarà il meglio…
Tutto questo è dettato da una coscienza abitata da una grazia, appunto quella di Dio. E riguarda, dunque, tutti gli uomini. Bisogna ripartire da qui…
Rispetto fondato su un amore che viene a visitarci, quello di Dio, esaltato dalla vita degli uomini. La gloria di Dio nell’uomo vivente.
Più io faciliterò la vita, più la custodirò, più rispetterò la vita, più Dio si rallegra ed è glorificato.
È la buona notizia del Vangelo…Testimoniamo allora – come ci ricorda il Vangelo di oggi – che «chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch’io lo riconoscerò».
Dunque, testimoniamo questa presenza di Gesù risorto, cerchiamo di seguire i suoi passi che ci porteranno una pienezza di gioia e facciamo in modo che davvero Dio sia riconosciuto sempre, nei momenti belli e brutti della nostra vita.
Nei momenti gioiosi per riconoscere la sorgente di ogni bene, ma nei momenti più faticosi scoprendo come Egli sia inchiodato alla nostra storia, si è fatto compagno di viaggio. Sempre, non abbiate paura.
Buona domenica a tutti!