FARA SAN MARTINO – «Con riferimento alla gravissima situazione conseguente alla chiusura della SS 81 Piceno-Aprutina, abbiamo inviato ad ANAS Spa una nota con la quale chiediamo ai tecnici di valutare ad horas l’apertura immediata di una pista per ripristinare il passaggio, ovvero prevedere un senso unico alternato, sia pur con semaforo». Lo dichiarano in una nota congiunta Antonio Tavani e Danilo D’Orazio, rispettivamente sindaci di Fara San Martino e Civitella Messer Raimondo.
«Abbiamo il dovere di sollecitare un’azione urgente e indifferibile, – hanno detto i sindaci – anche e soprattutto alla luce del fatto che le alternative indicate sono perlopiù impraticabili, come già affermato dal collega di Guardiagrele. Una colpevole inerzia – hanno precisato – rischia di isolare un’intera valle e un polo industriale di primaria importanza, con ricadute negative altresì sui diritti primari all’assistenza sanitaria, al lavoro, alla socialità di decine di migliaia di abruzzesi della Maiella orientale e del Sangro Aventino».
«Abbiamo il dovere di scongiurare l’isolamento e i disservizi delle nostre aree interne, evitando ripercussioni economiche su vaste zone della provincia interna e produttiva», conclude la nota.
![«Almeno un senso unico alternato sulla Statale 81» 2 Tavani Antonio](https://www.zonalocale.it/wp-content/uploads/2023/06/Tavani-Antonio-1024x1007.jpg)
![«Almeno un senso unico alternato sulla Statale 81» 3 Danilo DOrazio Sindaco](https://www.zonalocale.it/wp-content/uploads/2023/06/Danilo-DOrazio-Sindaco-779x1024.jpg)