VASTO – È vero: forse non interesserà proprio a tutti i vastesi, ma oggi la città scrive una pagina importante della sua storia. È cominciato il convegno Vasto Accretion Meeting 2023 (VAM) a Palazzo d’Avalos. Per la prima volta, oltre 120 astrofisici provenienti da 23 Paesi di tutto il mondo sono riuniti qui, a Vasto, per discutere e confrontarsi sulle ultime ricerche relative all’astrofisica e all’astronomia multimessaggera.
Temi anche difficili da capire per i non addetti ai lavori, ma indispensabili per comprendere in quale direzione sta andando l’universo. Cataclismi cosmici, onde gravitazionali, buchi neri e stelle di neutroni. Parole incomprensibili, ma assai ghiotte per gli appassionati.
Da oggi fino al 24 giugno, in città c’è aria di ricerca, studio e approfondimento. Sotto il cielo di Vasto, con la splendida vista sul golfo, gli studiosi di astrofisica tireranno un po’ le somme su ciò che ci aspetta nei prossimi anni. Il bello e il buono del cosmo, ancora del tutto da scoprire e per questo molto più affascinante.
Nel discorso di benvenuto, il sindaco Francesco Menna si è detto «orgoglioso di ospitare per la prima volta nella storia della città tanti scienziati», intervallato dalla traduzione dell’interprete perché la ricerca parla tante lingue e sprizza di gioventù. C’è gioia nella Pinacoteca abruzzese e si intuisce anche dal tono ironico del sindaco che ha dichiarato: «Noi ci occupiamo del finito, voi dell’infinito. Siete alla scoperta di altri luoghi, ditemi se ci sono altri mondi dove andare a fare il sindaco. Mi auguro che questa città possa ancora accogliervi».
In chiusura dell’intervento, Menna ha fatto un richiamo alla pace: «Dobbiamo aiutare l’uomo a portare la pace nell’universo. Scriviamo una lettera a Putin e facciamola partire da Vasto».
Con lui, in rappresentanza dell’amministrazione comunale, c’era anche l’assessore alla Cultura, Nicola Della Gatta. Madrina dell’evento che guiderà i colleghi di tutto il mondo sarà l’astrofisica Marica Branchesi, docente ordinaria al Gran Sasso Science Institute (GSSI) e presidente del consiglio scientifico dell’Istituto nazionale di astrofisica (INAF) nonché associata dell’Istituto nazionale di Fisica Nucleare (INFN) e membro del CdA dell’Agenzia spaziale italiana.
Il convegno gratuito durerà cinque giorni ed è riservato ai soli iscritti. Mercoledì 21 alle 19:30, ci sarà però un incontro pubblico, per avvicinare curiosi e appassionati della materia e, al tempo stesso, divulgare le più recenti scoperte sull’astronomia multi-messaggera.
È decollato l’universo a Vasto.