CASALBORDINO – Si sono aperti ieri i festeggiamenti in onore della Madonna dei Miracoli a Casalbordino. Sin dal mattino nelle aree attigue al santuario si respirava un clima di festa con le numerose bancarelle, ma i momenti principali che hanno dato avvio alla festa si sono svolti nel pomeriggio con i primi vespri della solennità del Corpus Domini, al termine dei quali la statua della Vergine è stata trasferita nelle chiesa parrocchiale del paese, da cui poi, alle 20, si è snodata la fiaccolata che è giunta in santuario, seppur sotto la pioggia lungo gli ultimi metri, alle 21:30 circa. Caratteristico l’incontro fra la processione che scende da Casalbordino e i pellegrini che giungono a piedi da Pollutri, per ripercorrere nuovamente, dopo il pellegrinaggio diocesano, le orme di Alessandro Muzio di Pollutri, al quale apparve al Madre di Dio l’11 giugno 1576.
Trepidanti di gioia i fedeli già presenti in basilica hanno accolto la sacra immagine con festosi applausi, mentre la banda Madonna dei Miracoli eseguiva una solenne sonata, poi il tutto il popolo ha salutato coralmente la Vergine sulle note del più tradizionale dei canti popolari mariani.
Alle 22:00 la Santa Messa presieduta dal parroco di Pollutri, don Giovanni Di Felice. «Quest’anno per una felice coincidenza – aveva ricordato poco prima il padre priore dom Paolo Lemme – la festa della Madonna dei Miracoli cade nella Festa del Corpus Domini. Un segno provvidenziale per ricordarci la necessità vitale di partecipare alla Santa Messa tutte le domeniche della nostra vita, come credenti cristiani. Diventiamo missionario della domenica: “chi mangia questo pane ha la vita eterna”, diciamolo agli altri». Su queste parole ha fatto eco don Giovanni durante la celebrazione, ricordando, nell’omelia, che essere missionari della domenica è anzitutto vivere nella comunione che non è solo quella che riceviamo nelle specie eucaristiche durante la santa Messa, ma anzitutto quella che sgorga dall’Eucaristia, dal Pane della Vita, e che fa sì che usciti dalla chiesa non si torni uguali a prima, ma trasformati da quell’Amore che ci impegna a trasformare gli altri in comunità che si ama e cammina insieme per le strade del mondo.
Oggi ancora le Sante Messe alle 6, alle 8, alle 10 con l’arcivescovo, mons. Bruno Forte, alle 11:30 con mons. Camillo Cibotti, vescovo di Isernia,ed infine questa sera alle 18 la Santa Messa presieduta da mons. Domenico Scotti, vescovo emerito di Trivento, a cui farà seguito la processione del Corpus Domini. La sera dalle 21 in poi spettacolo musicale.
Lunedì 12, al mattino le Sante Messe saranno celebrate alle 8, alle 10 e alle 11:30. La sera alle 18 la Santa Messa presieduta da dom Donato Ogliari, abate di San Paolo Fuori le Mura in Roma; a seguire la processione con la statua della Madonna dei Miracoli. Alle 22 le Vibrazioni in concerto.