Le nuove abitudini che si sono diffuse grazie allo sviluppo di tecnologie digitali hanno portato ad uno stravolgimento di svariati aspetti della nostra quotidianità. La cosa è evidente nel lavoro, nel tempo libero, nel modo di informarsi, nel modo di fare acquisti, ma anche nel modo in cui si gestisce la finanza personale. Ormai quasi tutti utilizzano i servizi di internet banking per tenere sotto controllo i propri soldi, ma sono sempre di più quelli che usano le piattaforme online anche per mettere in atto i propri investimenti.
Dando un’occhiata alle classifiche pubblicate da vari istituti di ricerca internazionali, però, si capisce che gli italiani sono abbastanza indietro per quanto riguarda l’educazione finanziaria. È un dato che stride un po’ con l’incredibile aumento di trader ed investitori a cui abbiamo assistito nell’ultimo lustro. Dei piccoli miglioramenti ci sono stati, ma si può fare di più, decisamente di più. Lo si può fare soprattutto perché oggi le risorse didattiche di buona qualità per imparare ad investire sono decisamente più facili da trovare.
I passaggi da seguire per iniziare ad investire
Uno dei motivi che ha sancito il successo degli investimenti online in questo periodo è rappresentato dall’enorme facilità con cui è possibile accedere ai mercati finanziari: è sufficiente uno smartphone o un computer ed una manciata di euro per aprire il proprio account di trading. Ma questo non basta per diventare dei veri investitori. È infatti opportuno acquisire almeno le competenze di base relative al funzionamento dei mercati finanziari. A questo proposito, per imparare a investire è possibile leggere guide e approfondimenti disponibili su portali specializzati nel settore come, esempio, abcfinanze.com, che mette a disposizione tutti gli strumenti necessari per sviluppare una buona strategia operativa.
L’approccio al trading non deve essere immediato, ma deve essere il frutto di un percorso composto da diversi passaggi. Le tappe da seguire partono con la definizione del proprio budget; si prosegue con la scelta del tipo di investimento (attivo o passivo), con la fase dedicata allo studio, con la scelta della piattaforma e la pratica sul conto demo. Solo dopo aver ultimati tutti questi step sarà finalmente possibile iniziare ad investire soldi veri sui mercati finanziari.
Il trading online e le risorse per imparare ad investire
Fino a non molto tempo fa per iniziare ad investire era necessario poter contare su un capitale abbastanza elevato; oggi per fortuna la maggior parte dei broker regolamentati permette di fare le prime operazioni con depositi davvero contenuti, solitamente tra i 50 ed i 250 euro. Le piattaforme consentono di investire su un’ampia serie di asset: le azioni, le obbligazioni, gli ETF, le criptovalute, gli indici, le materie prime e le criptovalute. Solitamente lo strumento utilizzato per mettere in atto le operazioni è quello del contratto per differenza.
I contratti per differenza (a cui di solito ci si riferisce con la sigla CFD) sono strumenti finanziari derivati che hanno un determinato asset sottostante. La loro particolarità più importante è quella di poter essere venduti anche allo scoperto: questo fa sì che il trader, se fa le giuste previsioni, ha la possibilità di ottenere un profitto sia quando i prezzi dell’asset sottostante salgono che quando le quotazioni scendono. Ovviamente per arrivare a creare delle previsioni attendibili è necessario conoscere i mercati ed essere informati sui fattori e gli eventi che possono condizionarli.
Ed è soprattutto in questo momento che si capisce quanto possa essere importante avere una buona preparazione. Sarebbe quindi opportuno investire un po’ di tempo nello studio, prima di investire denaro sulle piattaforme di trading. Tra le migliori risorse che consentono di definire la propria formazione finanziaria è possibile menzionare l’ebook fornito da LiquidtyX e la Trading Academy di XTB. Sono due ottimi broker regolamentati, quindi intermediari affidabili, che al pari di altri soggetti come eToro, Capex e Avatrade, permettono anche di fare un po’ di pratica senza rischi con il conto demo.