VASTO – È volta al termine la tappa del “TTX School Tournament“, in programma all’Istituto Comprensivo Rossetti di Vasto. Ieri mattina, ad avere la meglio è stato Robert Di Vito, che si è aggiudicato la coppa e la possibilità di disputare la finale internazionale a Roma i prossimi 6-7-8 ottobre 2023.
Quattro semifinalisti, studenti della seconda media dell’Istituto Rossetti, si sono contesi la finale. La gara ha contato ben 138 partecipanti, che si sono impegnati in una delle dieci tappe italiane del “TTX Schhol Tournament”, una disciplina nata nel 2019, considerata uno “Spin Off” del più conosciuto Ping Pong.
La Federazione Internazionale di Tennistavolo (ITTF), che si occupa della promozione di questo Sport a livello internazionale, ha inteso varare dei programmi ad hoc per favorire la diffusione anche nelle scuole. La Federazione Italiana invece ha inteso realizzare un progetto a livello europeo utilizzando proprio il programma “Erasmus Plus 2021-2027”. La disciplina aveva già trovato compimento a Vasto qualche anno fa all’interno del contenitore più grande de “I Giochi del Mare 2021”.
Dopo una lunga selezione si sono qualificati alle semifinali: Valerie Gileno che ha affrontato con successo la sfida contro Andrea Stelluto, all’altro Tavolo si sono invece affrontati Carlo Leone Fiore e Robert Di Vito. Di Vito ha conquistato la finale del Torneo che ha disputato e vinto contro la collega Gileno che non è riuscita ad opporsi in maniera decisa all’abilita del suo avversario. In palio la possibilità per il vincitore di rappresentare l’istituto Rossetti alla Finale europea di Roma nella quale, nella splendida cornice dei Fori Imperiali, Robert dovrà vedersela contro 9 colleghi provenienti da altrettante scuole Italiane ed altri 9 studenti provenienti invece da scuole delle nazioni aderenti al progetto che oltre l’Italia sono: Malta, Ungheria, Cipro, Francia, Lettonia, Portogallo, Spagna, Slovenia, Polonia.
Il TTX, oltre all’aspetto di disputare una gara a tempo (2 minuti) nella quale non vi è un punteggio prestabilito da raggiungere ma solo un punteggio più alto rispetto all’avversario, si differenzia dal più conosciuto PingPong per il fatto di utilizzare attrezzature più semplici ed una pallina più grande e più pesante in grado di resistere all’esterno alle sollecitazioni atmosferiche.
Grande soddisfazione ha espresso la Dirigente Cristina Eusebi: «Ospitare una delle 10 tappe italiane di questo contest internazionale rappresenta un onore per il nostro Istituto e di questo ringrazio il referente per il nostro territorio, Stefano Comparelli che ha inteso omaggiarci di questa manifestazione».
Anche i professori del Dipartimento sport dell’Istituto a partire dalla referente sport Prof.ssa Del Casale, unitamente alla Prof.ssa Carla De Filippis, i Professori Donato Panna e Luca Venzo, hanno inteso esprimere il loro apprezzamento per l’iniziativa in se che, a loro dire, ha rappresentato non solo un momento di formazione e divertimento ma anche di vera inclusione poiché ha visto la partecipazione effettiva ed emotiva di tutti i ragazzi presenti.
