di Nicola D’Adamo*
VASTO – Il 2 giugno 1946 si votò per il referendum sulla forma di Stato: monarchia o repubblica?
Questi furono i risultati: 12. 717. 923 (54,3%) gli italiani favorevoli alla repubblica e 10. 719. 284 (45,7%) i favorevoli alla monarchia. Così nacque la Repubblica. I vastesi, però, votarono per la monarchia.
Ed esattamente: 5.604 voti per il re, 4.257 per la repubblica.
Ma nella stessa giornata si votò anche per l’Assemblea Costituente: la DC a sorpresa ottenne 5.847 voti, pari al 51,89%, contro 2.171 voti, pari al 19,2% dell’Uomo Qualunque e i 1.947, pari al 17,28% dei comunisti e socialisti insieme.
In Abruzzo, i risultati furono dello stesso tenore, assegnando alla monarchia 325.701 voti (53,22%), mentre alla repubblica 286.291 voti (46,78%).
La provincia più “monarchica” fu Chieti, quella più “repubblicana” Pescara.
L’AQUILA: Repubblica 84.611 (46,72%) Monarchia 96.487 (53,28%)
CHIETI: Repubblica 71.995 (37,57%) Monarchia 119.610 (62,43%)
PESCARA: Repubblica 64.090 (56,52%) Monarchia 49.300 (43,48%)
TERAMO: Repubblica 65.595 (52,10%) Monarchia 60.304 (47,90%)
*(Dal blog NoiVastesi)