VILLA SANTA MARIA – È una storia a lieto fine quella raccontata da Melissa Palmieri, 31 anni di Villa Santa Maria, di professione segretaria e accettista di una nota azienda che gestisce un laboratorio di analisi.
«Voglio raccontare la vicenda della quale sono stata protagonista affinché possa essere di buon auspicio per tutte le donne che decidono di diventare madri – racconta Melissa -. Ero assunta nel laboratorio analisi di Villa Santa Maria con un contratto di prova, in scadenza a fine maggio. A dicembre scorso scopro di essere incinta e decido di parlarne con i miei responsabili che si sono mostrati, subito disponibili nei miei confronti. Ma non solo. Prima della scadenza naturale del rapporto lavorativo, mi hanno rinnovato il contratto, e questa volta a tempo indeterminato. Nonostante le mie assenze dal lavoro in questo ultimo periodo, in quanto la mia gravidanza ha necessità di controlli continui».
«In un momento storico in cui diventare mamma sembra quasi incompatibile con il lavoro di una donna – aggiunge – spero che la mia vicenda personale possa essere d’esempio per tutte quelle donne che hanno timore di annunciare una gravidanza».
«Voglio ringraziare davvero di cuore i miei responsabili, nello specifico Claudio Cesare Constantinescu, regional executive officer dell’azienda, Michela Iezzi, coordinatrice dei laboratori in Abruzzo, e Massimo Zerbini dell’area manager, che hanno mostrato grande umanità nei miei confronti – conclude Melissa Palmieri – e tutta la società per la completa disponibilità nei miei riguardi, sia a livello di fiducia sia di umanità. Il 13 giugno andrò in maternità, felice di diventare mamma, di aver potuto conservare il mio lavoro, senza alcuna forma di discriminazione, e che è davvero al passo con i tempi».