FRANCAVILLA AL MARE – I fatti risalgono all’autunno dello scorso anno, quando cinque ragazzi giovanissimi, tra cui due minorenni, hanno partecipato a una rissa nei pressi di un noto stabilimento balneare di Francavilla al Mare.
«Sul posto, sono intervenuti i carabinieri della stazione di Francavilla al Mare che, dopo accurate indagini, sono riusciti a riscostruire l’accaduto e a denunciare gli aggressori alle Procure della Repubblica competenti». Lo fa sapere con una nota la Questura di Chieti.
«Successivamente, – si legge nella nota – la Divisione polizia anticrimine ha avviato l’iter amministrativo che si è concluso recentemente con l’emanazione, nei confronti dei responsabili, da parte del Questore, del provvedimento di “divieto di accesso negli esercizi pubblici e nei locali di pubblico intrattenimento”, per due anni, nella zona di Francavilla al mare prossima al luogo dell’accaduto».
La misura di prevenzione è stata introdotta nel 2020, di seguito al tragico episodio della cosiddetta “movida violenta” avvenuto a Colleferro (Roma), il 06 settembre dello stesso anno, nel corso del quale trovò la morte il giovane Willy Monteiro Duarte. Da qui il gergo più noto di “Daspo Willy“.
La violazione al divieto de quo, è punita con la reclusione da sei mesi a due anni e con la multa da ottomila a 20mila euro.