CHIETI – Concluso il congresso della Società europea di radioterapia oncologica (ESTRO) 2023 dal titolo “Dall’innovazione all’azione” a Vienna. In un’epoca di grandi progressi per la disciplina della Radioterapia oncologica, la tematica congressuale riveste un particolare interesse concentrandosi su come tradurre e implementare la ricerca scientifica in campo radioterapico nella pratica clinica di tutti i giorni.
Oltre a simposi, dibattiti e lezioni frontali, il programma scientifico prevede tavole rotonde e sessioni scientifiche estremamente interattive al fine di favorire il confronto tra medici specialisti del campo provenienti da tutti i Paesi europei. Come da tradizione che si rinnova nel tempo, anche quest’anno è stata presente una delegazione di giovani medici della Radioterapia oncologica di Chieti diretta dal professor Domenico Genovesi. I medici di Chieti, oltre a presentare contributi scientifici sulle esperienze cliniche del centro teatino, che lo scorso anno ha compiuto i suoi 50 anni di storia e che rappresenta il centro di riferimento della Radioterapia oncologica per la regione Abruzzo, hanno avuto modo di interagire con i più prestigiosi centri di radioterapia europei favorendo un’ulteriore crescita professionale e scientifica dei giovani medici e del centro di radioterapia di Chieti.
Importante e decisivo il costante e continuo supporto dell’associazione ETS “Il Tratturo: una strada per la vita”, presieduta dalla dottoressa Paola Di Renzo, che dal 2009 sostiene la Radioterapia oncologica di Chieti e che nell’ambito delle numerose iniziative promosse ha rinnovato anche quest’anno il sostegno per la massiccia partecipazione dei medici Marzia Borgia, Marco Lucarelli e Rosario Bonelli al Congresso di Vienna dimostrando ancora una volta di investire molto sulla formazione dei giovani medici radioterapisti del futuro.