PALMOLI – Giovedì scorso, all’Istituto comprensivo Castiglione MM – Carunchio di Palmoli, si è tenuto un incontro con i bambini delle scuole elementari, frutto di un progetto in sinergia con il Comune di Palmoli, il progetto SAI di Palmoli, Amnesty International – GIF Vasto, e la cooperativa sociale Versoprobo SCS.
La mattinata si è articolata con tre giochi-laboratorio rivolti ai bambini attraverso i quali i volontari di Amnesty hanno spiegato il significato e il valore dei diritti umani e sensibilizzato gli alunni alla partecipazione come primo strumento di promozione e difesa dei propri diritti.
«Abbiamo usato – ha spiegato Giulia Spadaccino, volontaria Amnesty e operatore legale nei centri d’accoglienza Versoprobo – la metafora dell’albero dei diritti e le sue foglie per raggiungere lo scopo, i bambini si sono incuriositi e giocando sono emerse le divere sensibilità; è stato un momento di grandissima inclusione e condivisione che dà inizio ad una bellissima collaborazione tra le molteplici realtà».
Fondamentali le testimonianze di Sagar e Blessing, attualmente l’uno ospite al CAS di Palmoli e l’altra beneficiaria del progetto SAI, i quali hanno raccontato le difficoltà nel far valere i propri diritti rispettivamente in Bangladesh e Nigeria poiché negati, ringraziando lo Stato italiano per averli accolti ed integrati nel territorio.
«Ci tengo a sottolineare l’importanza di progetti per l’integrazione e l’inclusione sociale – ha sottolineato Adelaide La Verghetta, psicologa dei centri d’accoglienza Cas e Sai di Palmoli nonché responsabile dello Sportello Rete del Comune di Palmoli – come quello proposto in collaborazione con Amnesty nella scuola, poiché, sensibilizzare e insegnare i diritti umani attraverso il gioco e la conoscenza reciproca, aiuta a educare e crescere persone forti, sensibili e capaci, in grado di accogliere con responsabilità e rispetto i bisogni altrui, creando un terreno fertile per la costruzione di una società sana e fiorente».
Il progetto di integrazione e sensibilizzazione vedrà impegnati i professionisti nelle prossime settimane sia nella scuola secondaria di primo grado che in quella dell’infanzia di Palmoli, con apposite attività a loro dedicate e pensate per diffondere la consapevolezza e l’importanza di difendere i propri diritti per sé e per gli altri.
«Buona la prima, auspichiamo di poter riproporre questo progetto anche con altre realtà della zona, proseguendo questa collaborazione tra istituzioni, associazioni e centri d’accoglienza, al fine di sensibilizzare e portare avanti valori di uguaglianza sociale e solidarietà. Il momento storico che stiamo vivendo – ha concluso Amnesty International – GIF Vasto – impone l’obbligo morale di insegnare ai più piccoli che il godimento dei diritti passa anche per il rispetto nei confronti del prossimo e attività come queste aiutano ad abbattere le differenze e sconfiggere il razzismo».