VASTO – «Abbiamo appreso dell’intenzione del sindaco di andare in Procura a denunciare le circostanze riportate da un volantino anonimo, distribuito e diffuso sui social, in merito all’ormai famoso concorso “Messi notificatori”. Ci dissociamo dalla tecnica del “volantino anonimo” ed è bene che la magistratura indaghi e punisca eventuali ipotesi di reato». Lo dichiarano in una nota congiunta i consiglieri di centrodestra Guido Giangiacomo, Antonio Monteodorisio, Francesco Prospero, Giuseppe Soria e Vincenzo Suriani.
«Se il sindaco ha fatto querela- si legge nella nota – chiediamo anche noi di essere sentiti come persone informate dei fatti, a disposizione dell’autorità giudiziaria, e da consiglieri comunali auspichiamo che sia indagato il fatto grave che informazioni pubblicate in forma criptate siano invece note a qualcuno, ed ancor più grave se le notizie riportate in merito ai vincitori corrispondano alla effettiva graduatoria».
«Tuttavia – sottolineano i consiglieri d’opposizione – ricordiamo al sindaco che, invece di fare la vittima, deve provvedere alla pubblicazione dei nomi dei vincitori del concorso, come previsto dalla legge e riconosciuto da tutte le autorità di garanzia, evitando che la vicenda del volantino anonimo mandi in secondo piano la nostra quotidiana battaglia per il rispetto della trasparenza e della imparzialità dell’azione amministrativa. Noi continueremo ad aggiornare la cittadinanza sulla vicenda concorsuale», concludono.