L’AQUILA – Massimo Verrecchia, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, commenta le prese di posizione della minoranza come «un atteggiamento semplicemente vergognoso» in merito all’attacco hacker all’Asl 1.
«La priorità assoluta – scrive in una nota – è tutelare i cittadini da un attacco informatico tuttora in corso. È gravissimo che alcuni consiglieri, invece di schierarsi al fianco delle istituzioni e soprattutto di chi è esposto a questo furto di dati sensibili, preferiscano cavalcare per mero opportunismo politico una situazione di estrema emergenza, violando la consegna della riservatezza chiesta dagli inquirenti e arrivando, con dichiarazioni rese in totale cattiva fede, a imputare al presidente, Marco Marsilio, responsabilità che non può avere».
«La task force di tecnici messa in campo da Regione e Asl sta lavorando alacremente per arginare i danni e ripristinare la normalità. Chi, in maniera del tutto irresponsabile, si sta macchiando di sciacallaggio politico, sta facendo il gioco dei cyber terroristi. Si tratta di un atteggiamento – conclude Verrecchia – sconsiderato e inaudito, che mi auguro cessi immediatamente».
Ci mancava l’attacco hacker. Se stavamo messi male adesso stiamo malissimo. Una sanita’ che fa schifo. Qui bisogna indagare a fondo. Chiamiamo Striscia?