VASTO – «Ridare entusiasmo in questo momento è difficile. Ma il vastese è orgoglioso e ha un amore viscerale per i colori biancorossi». Parole di Carlo Della Penna, assessore allo Sport del Comune di Vasto.
Il futuro del calcio locale è da riscrivere, dunque. Dopo otto anni dall’ultima volta, bisognerà ripartire dal campionato di Eccellenza. Non sarà semplice trovare entusiasmo dopo l’amara retrocessione subita domenica scorsa. Ma la storia della Vastese insegna che rialzarsi è possibile.
«Il presidente Bolami mi ha comunicato di voler lasciare le redini perché il suo ciclo è finito – rivela Carlo Della Penna -. Ci metteremo all’opera per trovare una soluzione perché la tifoseria di Vasto è una delle più belle d’Italia e non merita questo epilogo. Sarà mia premura cercare una soluzione con l’aiuto di tutti. Spero che la piazza possa rivivere bei momenti come negli anni passati».
Una soluzione potrebbe essere il ripescaggio, ma il titolare della delega allo Sport riflette: «È difficile perché di recente la Vastese ha subito sanzioni disciplinari e punti di penalizzazione. Il mio auguro è che tutti capiscano che bisogna rimettersi in cammino e per farlo non serve trovare colpevoli. L’amministrazione comunale ha dato il massimo per la società. Purtroppo questa stagione è stata fallimentare sotto tanti punti di vista».
A mio parere sono state dette un mondo di bugie riguardo la retrocessione della Vastese ! La debacle è stata programmata nei minimi particolari! La vendita di una squadra d’Eccellenza sarà molto più facile ma, sto aspettando con molta curiosità l’apertura del vaso di Pandora, cioè la marea di debiti accumulati in questi 7 anni di calcio ridicolo espresso fino all’ultima partita !!!