FOSSACESIA – Militari della stazione carabinieri forestali di Villa Santa Maria, in collaborazione con il Nucleo carabinieri Cites di Pescara e il Servizio veterinario della Asl 2 Lanciano-Vasto-Chieti, hanno effettuato nei giorni scorsi, in comune di Fossacesia, un controllo su un mezzo che trasportava animali vivi all’uscita dell’autostrada A14 “Val di Sangro”.
«Nel corso dell’attività di verifica e a seguìto di accertamenti, – si legge in una nota a firma della comandante Tiziana Altea – sono state contestate e notificate da parte dei carabinieri forestali e della Asl a carico del conducente e del trasportatore, 6 sanzioni amministrative per un importo complessivo di 11 mila euro per violazione al Regolamento comunitario sulla protezione degli animali durante il trasporto e le operazioni correlate».
«Gli animali, – prosegue la nota – tra cui 16 cuccioli di cane di varie razze (barboncino toy, bassotto tedesco), 80 galline (di razze particolari come marans, oliver, araucana), piccioni, tortore, roditori, un suricato, un assiolo, canarini, lepri, erano trasportati in contenitori privi di contrassegni, di non agevole ispezione per la verifica delle minimali condizioni di salute e non pienamente idonei ad evitare sollecitazioni o cadute nell’abitacolo del mezzo di trasporto. È stata inoltre accertata la mancanza di certificazioni attestanti luogo e data di partenza, percorso e relativa durata e, per alcuni animali, posti conseguentemente sotto vincolo sanitario, l’assenza di tracciabilità sanitaria».
«L’attività di ispezione e accertamento – conclude Altea – risulta estremamente importante per accertare le reali condizioni di trasporto su strada di animali vivi. L’incisività e la costanza nell’azione di controllo anche da parte della Forestale possono rappresentare un valido deterrente per contrastare forme di trasporto illegale e condizioni incompatibili con il benessere degli animali».