SCERNI – «Prosegue l’attività dello sportello “Resto al Sud”, promossa dal ministero per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno, gestita da Invitalia al Comune di Scerni dove è possibile richiedere tutte le informazioni ed eventuali incentivi per sostenere la creazione e lo sviluppo di attività imprenditoriali e liberi professionisti». A comunicarlo con una nota è il sindaco, Daniele Carlucci.
«Il Comune – spiega Carlucci – è l’ente accreditato per la fornitura di servizi di consulenza e assistenza, in riferimento alla misura “Resto al Sud” e lo sportello è uno strumento specifico da supporto all’intero Comprensorio, a disposizione di tutti coloro che hanno un’idea imprenditoriale e vogliono avviare una nuova attività».
«Le agevolazioni sono rivolte a chi ha un’età compresa tra 18 e 55 anni che – al momento della presentazione della domanda – sono residenti in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia o nei 116 Comuni compresi nell’area del cratere sismico del Centro Italia. L’incentivo si rivolge sia a imprese costituite dopo il 21 giugno 2017 sia a quelle costituenti».
«Lo sportello – conclude Carlucci – attraverso una professionista qualificata, offre consulenza gratuita a tutti coloro che sono interessati ad accedere ad incentivi, nonché ricevere supporto per inoltrare la domanda di finanziamento e istruttorie nelle fasi successive ed è aperto il giovedì pomeriggio dalle 15:30 alle 18:30, previo appuntamento in Municipio».