FRANCAVILLA AL MARE – I carabinieri della Tutela forestale e parchi hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Chieti due titolari di imprese edili per la «reiterata gestione illecita di rifiuti derivanti da attività di costruzione e demolizione».
«L’attività, – si legge in una nota della Forestale – che ha portato al sequestro preventivo dell’area e dei rifiuti ammassati, è frutto della conoscenza del territorio da parte del personale operante che, dopo un’attenta attività di indagine, è riuscito ad individuare i responsabili di plurimi abbandoni di materiale edile su un territorio acclive sito in agro del comune di Francavilla al Mare».
«Il materiale, accumulato nell’arco di pochi mesi, – specifica la comandante Tiziana Altea – se compattato e opportunamente livellato, avrebbe formato un rilevato utilizzabile come piazzale di manovra. Gli indagati rischiano l’arresto fino ad un anno e un’ammenda fino a 26mila euro per la violazione del codice dell’ambiente che punisce penalmente i titolari di imprese e i responsabili di enti che abbandonano o depositano in modo incontrollato i rifiuti», conclude.