ATESSA – La presenza di cinghiali nelle zone abitate del comune di Atessa, oltre che sui terreni agricoli, ha costretto il sindaco, Giulio Borrelli, a emettere tre ordinanze negli ultimi mesi. Lo riferisce con una nota l’amministrazione comunale.
«Nell’aprile dello scorso anno, – si legge – il primo cittadino ha addirittura ricevuto istanza di riesame in autotutela dell’ordinanza n.10/2022 -da parte di un’associazione di Milano con lo scopo di “non vedere illegittimamente abbattuti i cinghiali presenti sul territorio di Atessa”. L’istanza è stata accompagnata dall’intimazione ad adire le vie legali se non fosse stata revocata l’ordinanza».
«L’Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) ha messo in dubbio, in una nota dell’aprile scorso, – continua l’amministrazione – l’utilità delle ordinanze e ha chiesto chiarimenti. Il sindaco ha prontamente risposto sottolineando che “le ordinanze vanno compiutamente eseguite per poterne valutare appieno l’efficacia”. Sono stati, infatti, abbattuti meno del 16% dei capi pattuiti con la polizia provinciale che, evidentemente, per mancanza di personale e di mezzi, ha difficoltà ad intervenire».
«L’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale – aggiunge la nota – indica anche tutta una serie di misure da adottare: tenere in ordine i rifiuti davanti alle abitazioni e ai ristoranti, alla bonifica di discariche abusive. Città come Atessa sono tra le realtà più virtuose nella raccolta dei rifiuti e nella pulizia del paese, grazie a Ecolan e agli operai comunali. Trovare, quindi, i cinghiali nei centri abitati, davanti alle proprie case, non è accettabile. Ecco perché il sindaco è stato costretto ad emettere le tre ordinanze. La documentata risposta è stata inoltrata anche al presidente del Consiglio dei ministri, oltre che a tutte le autorità regionali e provinciali, coinvolte dall’Ispra».
Finora sono stati abbattuti 19 cinghiali di cui 8 maschi adulti, 6 piccoli, 4 femmine adulte e 1 giovane.
«Mercoledì scorso, – conclude la nota – alcuni cittadini residenti in via della Stazione hanno segnalato la presenza di un numero considerevole di cinghiali nei pressi della loro abitazione. Nel pomeriggio, verso le 15:15 circa, un branco di cinghiali – formato da 4 adulti e 15 piccoli – si aggirava a poca distanza dall’ingresso dell’Omnicomprensivo che ospita le scuole superiori».