SAN SALVO – Tante le persone, così fitte l’una accanto all’altra da delineare l’immagine di un secondo mare dinanzi a quello azzurro di San Salvo Marina.
Il sole battente di una caldissima giornata di maggio ha illuminato i visi del pubblico fervente nell’attendere la corsa rosa.
Visi colorati da sorrisi con occhi puntati sulla strada, occhi sorridenti dai quali impossibile non evincere senso di appartenenza, comunione ed identità.
È così che che questa tappa del Giro si è trasformata in un vortice di emozioni travolgente.
Non una semplice manifestazione, non una semplice iniziativa ma un evento di cultura, che diventa simbolo di qualità di vita: sacrificio e passione; i corridori sfrecciano singolarmente ma insieme sono un unico blocco che va verso la meta.
E queste sensazioni sono state ben percepite dal pubblico che ha affollato ogni dove del lungomare Cristoforo Colombo.
Schiamazzi, suono di risate, e musica. Questo è stato il sottofondo di un pomeriggio infuso di divertimento dettato dall’evento di un patrimonio sportivo secolare.
Zonalocale è andata a cogliere da vicino parte di queste emozioni.