VASTO – Angeli custodi sensibili e comprensivi. Professionali e risolutivi. Sarebbero infiniti gli aggettivi da poter utilizzare per queste persone che si dedicano a una “missione“. Oggi è la Giornata internazionale delle ostetriche, nata per valorizzare figure indispensabili nel delicato – e più importante – passaggio della vita di una donna: quello della maternità.
Zonalocale ha intervistato l’équipe che lavora all’ospedale San Pio, guidata da Maria Grazia Buongiorno. Un nome che moltissime donne del Comprensorio conoscono e ricordano con piacere. È lei infatti che prepara le primipare al corso pre-parto, a insegnare come gestire al meglio il travaglio, l’allattamento e la maternità dei primi mesi.
Con lei lavorano Anna Lucia Lozzi, Bianca Ulacco e Maria Michela Papantuono. Persone straordinarie che accolgono con amorevolezza le donne in attesa di partorire. «In quel momento la donna è nuda», spiega Papantuono. Una nudità non solo fisica, ma soprattutto caratteriale, fatta di istinto, paura e debolezza. Loro sanno invece – proprio in quegli attimi cruciali – tirare fuori la forza necessaria che la natura ha donato a ogni donna per portare avanti l’umanità.
