CAMPOBASSO – I servizi di salute mentale del Molise hanno dato vita all’iniziativa “CSM aperti per Barbara”, in memoria di Barbara Capovani, la psichiatra uccisa a sprangate davanti al reparto di Psichiatria di Pisa.
«In tutt’Italia – si legge nella nota a firma congiunta dei tre direttori dei Servizi mentali del Molise, Franco Addona, Tommaso Gualano e Alessandro Gentile – domani dalle 20 in poi, sono previste fiaccolate in segno di commemorazione e protesta contro la violenza sugli operatori sanitari e sociosanitari. In Molise, – sottolinea la nota – abbiamo deciso di dar vita a una manifestazione che ponga l’accento su più aspetti. Crediamo che sia doveroso commemorare la collega e condanniamo le violenze contro chiunque ma, in particolar modo, gli operatori sanitari e sociosanitari».
«Condividiamo – precisano i direttori – le istanze avanzate dalle società scientifiche nazionali per avviare dei cambiamenti legislativi riguardo i pazienti autori di reato. Contestualmente riteniamo fondamentale restituire alla Salute mentale territoriale il ruolo centrale che merita. Per questa ragione, apriremo domani, fuori dal consueto orario di lavoro, i nostri Centri di salute mentale (CSM) fino a mezzanotte. Crediamo che i CSM siano promotori formidabili di benessere psichico e sociale; uno spazio capace di aprire differenti dimensioni di cura».
«Per tale ragione, siamo consapevoli che, all’occorrenza, il CSM debba rappresentare anche un’agorà popolata da pazienti, familiari, caregivers, utenti esperti, operatori, infermieri, psicologi, assistenti sociali, tecnici della riabilitazione, psichiatri e qualunque altro stakeholders. Contro la violenza e lo stigma, occorre ragionare tutti insieme aprendo la mente al confronto e a nuove soluzioni. Le discussioni e le commemorazioni per la collega deceduta avranno luogo dalle 20 fino alle 24».
dr. Tommaso Gualano, CSM Isernia
dr. Alessandro Gentile, CSM Termoli.
