CUPELLO – Partito con successo il Festival del carciofo di Cupello. Numerosi gli eventi che si stanno avvicendando proprio in queste ore nella località regina del carciofo Mazzaferrata.
Questa mattina nella sala consigliare del comune omaggio agli agricoltori all’insegna della valorizzazione del patrimonio produttivo del paese.
Palazzi comunali affollati dal pubblico accorso a questa manifestazione, evidente segno di rispetto e riconoscimento alla cultura del campo agricolo sulla quale il paese è fermamente fondato.
Varie istituzioni si sono alternate sui momenti di riflessione dinanzi alla platea, tra cui: il sindaco Graziana Di Florio, il vicesindaco e assessore all’agricoltura Fernando Travaglini, l’assessore Angela Antenucci, il consigliere Valentina Fitti, il presidente della cooperativa San Rocco Giulio Pasquale e Giuseppe Torricella, dipendente CIA in pensione e parte della squadra di lavoro dell’amministrazione comunale.
Parole di cura e sostegno quelle spese dal vicesindaco Fernando Travaglini nell’accompagnare gli agricoltori del paese in un sentiero maestro con tratti tortuosi ma meno spigolosi con l’impegno che le autorità si sono prefissate e si prefiggono di promuovere.
Gentilezza e nobiltà d’animo sono, invece, le parole su cui si sono stati costruiti i ringraziamenti all’amministrazione da parte del presidente della cooperativa San Rocco, Giulio Pasquale: «Il vostro omaggio mette al centro gli umili sacrifici di noi lavoratori del carciofo la cui produzione richiede impegno e dedizione. Nel corso degli anni – continua il presidente – la nostra cooperativa sta facendo passi da gigante e probabilmente l’anno che verrà avremo il riconoscimento dell’IGP».
Profondo orgoglio nelle riflessioni del sindaco Graziana Di Florio che guardando al futuro coglie occasione per ringraziare i produttori diretti della risorsa cardine del territorio cupellese: «Il vostro lavoro rende ancor più onore alla nostra cittadina. Lavoriamo sulle scuole per promuovere il nostro luogo trasmettendo un valore insisto nella nostra cultura e che ci è stato tramandato dalle generazioni precedenti. In questi due anni non abbiamo potuto incentivare la produzione dei carciofi, stiamo aspettando una nota dalla corte dei conti ma intanto esprimiamo la tutto il nostro riconoscimento a voi agricoltori che date sviluppo ed economia al paese».
Tra le i vari interventi, di spicco è stato quello del consigliere Valentina Fitti che ha portato alla luce un’iniziativa preziosa per il territorio, ovvero, liberare delle terre di proprietà comunale per poterle concedere ai coltivatori diretti. «Ci impregneremo per darvi ulteriori informazioni. Sappiate che ci sono dei terreni che vi aspettano. Abbiamo adottato una misura che differentemente a quella prevista dalle regione del 3 % del VAM vedrà, invece, l’1% dello stesso. Si tratterà dunque di concessioni che avverranno ad una cifra irrisoria e dureranno cinque anni. Ci conoscete, Cupello è piccola ed è una famiglia, contattateci per avere tutte le informazioni in merito».