ORTONA – È stata inaugurata questa mattina la “Via Verde Costa dei Trabocchi”, la pista ciclopedonale che si snoda sull’ex tracciato ferroviario dismesso, che da Ortona arriva a Vasto costeggiando uno dei tratti più suggestivi della costa adriatica.
«Oggi è una giornata storica per la Provincia teatina e per tutto l’Abruzzo, – ha dichiarato il presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna -. È un grande orgoglio ed onore per me inaugurare con tutti voi – e a nome anche dei consiglieri provinciali che ringrazio per essere al mio fianco non solo qui ma ogni giorno – questa preziosa infrastruttura, frutto di illuminata intuizione di chi mi ha preceduto. Un doveroso ringraziamento voglio dunque rivolgerlo ai miei predecessori, da Tommaso Coletti con Manfredo Pulsinelli, a Mauro Febbo, Enrico Di Giuseppantonio e a Mario Pupillo che prima di me hanno avviato e portato avanti con fermezza e determinazione questo importante progetto».
«Un obiettivo lo abbiamo già raggiunto oltre a questo che ci accingiamo ad inaugurare – ha aggiunto Menna prima del taglio del nastro – proteggere la Costa dei Trabocchi dalle speculazioni edilizie e dalle colate di cemento. Ma c’è una ulteriore sfida che oggi voglio lanciare e per la quale sono già a lavoro: collegare la “Via Verde Costa dei Trabocchi” a San Salvo con un percorso che il Comune di Vasto si accinge a realizzare a breve, e di collegarla anche con l’entroterra abruzzese e vicino Molise. Saluto il presidente della Provincia dell’Aquila che sta lavorando per raggiungere quest’altro obiettivo».
«I prossimi passi che ci accingiamo a compiere – ha sottolineato il presidente della Provincia di Chieti – sono l’acquisizione delle ex stazioni ferroviarie e le loro aree di pertinenza. E ringrazio per questo i qui presenti assessori regionali, Nicola Campitelli e Daniele D’Amario, con i quali ho da subito intavolato un confronto ed un dialogo per aggiungere quest’altro importante tassello. Dialogo e confronto, segno che quando si lavora per un unico ed unitario obiettivo, i risultati si raggiungono senza campanilismi o appartenenze politiche».
«Un progetto lungimirante nato nel 2007, – hanno ribadito gli assessori regionali Campitelli e D’Amario – un sogno che si realizza, un gioiello che tutti insieme oggi consegniamo alle comunità. Siamo pronti a raggiungere altri grandi obiettivi, quali il collegamento con le comunità dell’entroterra. Oggi – hanno concluso – possiamo essere tutti orgogliosi di questo momento frutto della buona politica e dell’unità di intenti».
Nel suo discorso il presidente della Provincia Menna ha ringraziato anche tutti i dipendenti dell’Ente, con un pensiero speciale rivolto al compianto architetto, Valerio Andrea Ursini, «al quale si deve la cura dell’iter progettuale che ha portato alla realizzazione della Via Verde e al quale è stato dedicato un momento commemorativo alla presenza della moglie, Alessia Di Prospero e della sorella Valeria che hanno lanciato il monito di averne cura».
È seguito poi lo scoprimento di una targa a lui dedicata con su inciso “In ricordo dell’Arch. Valerio Andrea Ursini che con dedizione e competente professionalità, diede l’avvio e contribuì alla realizzazione della Via Verde Costa de Trabocchi”.
«Ora il prossimo appuntamento è la “Grande Partenza” del 106° Giro d’Italia in programma il 6 maggio con la cronometro “Costa dei Trabocchi”, Fossacesia-Ortona – ha concluso Menna -. Sarà un grande momento di promozione per la nostra provincia e per l’Abruzzo».
La cerimonia inaugurale si è conclusa con la ciclopedalata “rosa” nel tratto tra Ortona e Torino di Sangro.
Hanno collaborato all’organizzazione dell’inaugurazione: il Gal Costa dei Trabocchi, l’Unpli Chieti, la Federazione ciclistica Comitato Abruzzo, Art Bike & Run, la Tua Abruzzo, le ragazze e i ragazzi degli istituti scolastici superiori del De Sterlich di Chieti, del Galilei, del Vittorio Emanuele II e del Palizzi di Lanciano, e del Pantini-Pudente di Vasto, protagonisti del progetto “Muri Parlanti” e che hanno realizzato i due murales: “Dal Primo all’Ultimo” in località Punta Mucchiola e “In Eterno Fantini”, dedicato all’indimenticato campione di ciclismo frentano Alessandro Fantini. Presenti stamane i nipoti Alessandro e Roberto.