LANCIANO – Partita con successo la 61^ edizione fiera nazione dell’Agricoltura di Lanciano. Diecimila presenze, 250 espositori e 500 referenze su i 30000 metri quadrati adibiti alla manifestazione con 6500 coperti dalla strutture. Nonostante il tempo incerto, spazi colmi di gente e atmosfera di convivialità. Espositori ed organizzatori soddisfatti per l’interesse mostrato dal pubblico accorso.
Numerose le autorità locali e nazionali presenti, tra cui il ministro Lollobrigida, il presidente di Lancianofiera Donato Di Campli, il sottosegretario al Masaf Luigi D’Eramo e il sindaco di Lanciano Filippo Paolini. Hanno rivolto un saluto ai presenti anche il senatore Etel Sigismondi, l’assessore alle Attività Produttive regione Abruzzo Daniele D’Amario, l’assessore all’Energia regione Abruzzo Nicola Campitelli, l’assessore alla Sanità Nicoletta Verì, il presidente del Consiglio Regionale Lorenzo Sospiri, l’assessore all’Agricoltura regione Abruzzo Emanuele Imprudente e il vescovo di Lanciano e Ortona Emidio Cipollone.
Durante il corso di tutta la giornata si sono avvicendate al Polo fieristico d’Abruzzo esposizioni e convegni all’insegna dell’agricoltura e di tutte le sfaccettature ad essa connesse. Oltre l’ effettivo aiuto che la fiera contribuisce ad apportare in termini di supporto strumentale a coloro che decidono di visitarla, molto riguarda anche l’impatto culturale che la stessa cerca di improntate su i suoi “esploratori”.













“Quella dell’agricoltura è un’economia nobile che ha avuto probabilmente e per troppo tempo un ruolo marginale e che deve tornare centrale nell’attenzione dell’opinione pubblica garantendo cibo a tutti, ma non a tutti i costi. Credo che qui a Lanciano si dia un messaggio forte anche in questo senso. È una manifestazione sempre più importante e in crescita che va verso il futuro e che coniuga innovazione e ricerca a radici profonde; un modello, questo, che va salvaguardato”. Così il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida all’apertura delle prima delle tre giornate che proseguiranno oggi e domani.
In particolare, nei dibattiti affrontati nel pomeriggio di ieri, la nuova Pac (Politica Agricola Comune), il nuovo piano di sviluppo rurale regionale e i fondi nazionali e comunitari, presentati da Coldiretti Abruzzo e Coldiretti giovani impresa. Leva è stata posta sugli insediamenti facilitati ai giovani tra cui la resa nota dei bandi effettivamente disponibili e le agevolazioni tra cui l’accesso al credito e la decontribuzione INPS per i giovani che vogliono creare un futuro nel l’agricoltura. Sottolineato più volte l’invito di Stefano Leporati (segretario nazionale di Coldiretti Giovani Impresa) ai giovani di informarsi e restare informati per formarsi e compiere passi avanti.
Occhio di riguardo anche alla biodiversità agraria, tutela e valorizzazione del DOP e IGP con prospettive di innovazione e ancoraggio alla tradizione per la tutela del vero Made in Italy.
Riflessioni, inoltre, sull’agricoltura di precisione con testimonianze dirette al fine di supportare idee migliorative a quanto già in atto.
Sempre nel pomeriggio è stato portato a termine anche il ”convegno finale macrofiliera latte regione Abruzzo Competilatte’‘ (AN.SA.PE società cooperativa agricole) con focus sul benessere animale, miglioramento della qualità nutrizionale del latte e valorizzazione delle produzioni locali al fine di creare modelli economici virtuosi basati su tradizione, sicurezza alimentare e tecnologie moderne.
Tra i momenti più emozionati della giornata il “giuramento” del Mastrogiurato, la rievocazione storica cara al popolo lancianese, a cui sono seguiti poi durante la giornata vari spettacoli di celberazione in merito.



Prossimo appuntamento per domani alle 9 con la catena di eventi che seguiranno poi anche nella giornata di domenica.