PESCARA – “Grande soddisfazione per l’operazione condotta ieri a Pescara dall’Arma dei carabinieri, con il coordinamento della DDA della Procura dell’Aquila. L’operazione testimonia l’impegno di magistratura e forze di polizia nella azione di prevenzione e contrasto delle organizzazioni criminali. La lotta ai fenomeni criminali rappresenta un obiettivo prioritario”. È il commento del ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, con riferimento all’esecuzione di 19 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di soggetti accusati, a vario titolo, di associazione di stampo mafioso, estorsioni, possesso di armi ed esplosivi, traffico illecito di sostanze stupefacenti, tentato omicidio, occupazioni abusive di immobili, minaccia aggravata e truffa.
“Queste azioni, realizzate grazie alle capacità investigative ed operative delle nostre forze di polizia, sono fondamentali per rafforzare la presenza dello Stato sul territorio e garantire alle comunità maggiori condizioni di legalità e sicurezza”, ha evidenziato il titolare del Viminale.
“Plauso, a nome personale e dell’intera giunta regionale, alle forze dell’ordine e alla magistratura che ieri mattina hanno effettuato un’importante operazione antidroga a Pescara”. Sono le parole del presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, alla notizia degli arresti che ha poi aggiunto: “Più volte incontrando i prefetti e la magistratura, avevo invitato a non sottovalutare il fenomeno per evitare che a Pescara e in Abruzzo si potesse ripetere l’errore, così come accaduto a Roma con il clan Casamonica, di non capirne la reale pericolosità“.