SAN SALVO – “Apprendiamo con sconcerto e preoccupazione che un ordigno è stato fatto esplodere questa mattina (ieri per chi legge, ndr) all’ingresso della Sala del regno dei Testimoni di Geova, provocando diversi danni. È un atto vile ed inaccettabile, che avviene in concomitanza di una settimana importante di preghiera per i cristiani, e che deve spingerci ancora di più ad alzare la guardia sulla sicurezza e sull’aumento di criminalità nella nostra città“. Sono le prime parole dei consiglieri comunali di minoranza Fabio Travaglini, Nicola Argiró, Antonio Boschetti, Emanuela Tascone, Marika Bolognese e Giovanni Mariotti.
“Episodi di questo genere, – hanno aggiunto – che purtroppo non sono più solo casi isolati, devono vederci uniti nel contrasto all’illegalità, nel supporto alle forze dell’ordine e alla magistratura. Confidiamo che, grazie al lavoro dei carabinieri di San Salvo, i responsabili saranno individuati ed esprimiamo tutta la nostra solidarietà alla comunità dei Testimoni di Geova di San Salvo”, hanno concluso.
“Esprimiamo loro la nostra solidarietà e vicinanza e condanniamo con forza questo inconcepibile gesto che mina le fondamenta del vivere civile e religioso, che affonda le proprie radici nella concordia e nel rispetto di ogni credo e di ogni posizione, tesa a costruire e sviluppare una società integrata e solidale. Nel ribadire il rifiuto di qualunque gesto di affronto e l’affermazione invece di rispetto della civile convivenza, confidiamo nell’operato delle forze dell’ordine che sicuramente individueranno i responsabili di questo inqualificabile gesto”, è la nota delle liste consiliari di maggioranza San Salvo Città Nuova, Lista Popolare, Noi San Salvo e San Salvo è.