VASTO – Le associazioni Arci Vasto, Italia Nostra Abruzzo, Forum civico ecologista, Gruppo Fratino Vasto e Comitato civico “Amici degli alberi” aderiscono al sit-in di domani in piazza Barbacani alle 17:30 a tutela della salute pubblica e per fare piena luce sugli odori molesti che ormai da troppi anni interessano non solo la zona di Punta Penna, ma l’intera città.
“In tutti questi anni – si legge nella nota congiunta – abbiamo sollevato legittime richieste di chiarimenti, predisponendo documenti, report e dossier come “Per Punta Penna tira una brutta aria”, consegnato all’amministrazione comunale in occasione del tavolo congiunto Ambiente e Turismo il 6 novembre 2017. Ebbene, da quella data nulla è cambiato. I nostri dubbi continuano ad essere tali, eppure si sta parlando di salute pubblica, ed è necessario – e non più procrastinabile – dare quelle risposte che ci dicano, una volta per tutte, cosa sono quegli odori e in che modo impattano sulla salute delle persone“.
“Facciamo appello a tutti i cittadini a partecipare – spiegano – al sit-in indetto dal Comitato spontaneo cittadino a difesa della salute pubblica, a cui non solo abbiamo aderito ma anche dato il nostro pieno supporto. La cittadinanza dev’essere messa al corrente di cosa sta respirando“.
“Più volte – conclude la nota – abbiamo chiesto al sindaco di Vasto, quale massima autorità sanitaria locale, in virtù del principio di precauzione e alla luce della mancanza di controlli della qualità complessiva dell’aria, di emettere una moratoria su tutti i nuovi impianti industriali nonché sugli ulteriori ampliamenti di quelli esistenti. Il diritto alla salute pubblica è un diritto fondamentale garantito da tutte le convenzioni europee e internazionali sui diritti umani, nonché dalla nostra Carta costituzionale. Ed è per questo che bisogna fare piena luce su quanto sta accadendo nell’area industriale di Punta Penna”.