SAN SALVO – Il circolo Sandro Pertini di San Salvo ritiene in una nota “opportuno intervenire su una delle opere incompiute che proseguono sul territorio della nostra città e che tanto servirebbe ai nostri cittadini. È il caso del parcheggio di Via Montegrappa che non può essere assolutamente lasciato nello stato di abbandono in cui attualmente si trova. Come circolo dell’Avanti Sandro Pertini San Salvo – si legge – non amiamo tornare sulle vicende del passato, diatribe e polemiche che intorno a questo fatto si sono negli anni susseguite. Riteniamo però, che sia ora di pensare al futuro“.
Il parcheggio di Via Montegrappa è un servizio utile a tutta la città e in modo particolare ai residenti di via Savoia. Pensare al fatto che chiunque possa avere la possibilità di un parcheggio coperto, in sicurezza, e recarsi in tranquillità nel nostro vecchio centro storico e vederlo decongestionato dal traffico. “Come circolo – spiega la nota – abbiamo pensato di proporre e formulare tre semplici e realizzabili proposte: Ripulitura e messa in sicurezza dello stabile; costruire un ascensore funzionale a tutta la struttura; trovare una soluzione per coprire il dislivello fra il parcheggio e via Savoia con scale mobili o nastro trasportatore tappeto mobile, come quelli in uso nei centri commerciali, permettendo così di arrivare nel centro storico”.
“Ribadiamo – aggiunge la nota – la nostra ferma contrarietà a ogni tipo di attività speculativa o finanziaria che abbia come fine quello di conseguire profitto sul parcheggio di via Montegrappa, se non il giusto rapporto per la manutenzione ordinaria senza lucrare sui cittadini; l’affidamento e/o la gestione/realizzazione a privati garantendo loro, come
contropartita, l’apertura di attività commerciali; ad ogni cambiamento della destinazione d’uso che vada a modificare lo scopo e la funzione del parcheggio di via Montegrappa”.
“Siamo favorevoli – conclude il circolo Avanti Sandro Pertini San Salvo – invece al che la finalità di questa opera venga riattivata e rimanga per la funzione e lo scopo per la quale inizialmente è stata pensata, progettata e realizzata.
Siamo fiduciosi che questa nostra proposta, seppur minimale, possa essere discussa, accolta e deliberata dal Consiglio comunale per valorizzare e custodire un bene comune per la nostra comunità”.