CUPELLO – Nello spazio intimo e raccolto di una delle due ali della Biblioteca Comunale di Cupello, circondati dagli scaffali colmi di volumi: scrigni di parole, storie, emozioni, circa una trentina di persone si sono ritrovate nel pomeriggio di sabato scorso a per prendere parte al primo Caffè Letterario Emily.
Organizzato dal Comitato direttivo dell’omonimo Premio Letterario, l’evento è stato il primo di una serie di appuntamenti per leggere e parlare della violenza e dei suoi mille volti, appuntamenti che vogliono diventare un “rito”, esattamente come quello del caffè, con tutta la sua “sacralità”, onorata dal “religioso silenzio” – come l’ha definito il Direttore Artistico del premio Virginio Di Pierro – di coloro che hanno presenziato in qualità di ascoltatori e lettori.



Le note di The sound of silence del duo Simon & Garfunkel, eseguite da Michele Fagnani, musicista di Cupello, hanno introdotto i lavori per poi cedere il posto alle parole della Presidente dell’Associazione Emily Abruzzo e del Comitato del premio Teresa Maria Di Santo. Parole di orgoglio ed emozione per un’esperienza che, giorno dopo giorno e momento dopo momento, riserva tanta soddisfazione per tutti coloro che sin dal 25 novembre scorso, data del lancio, ci stanno mettendo cuore e testa per dar vita a un sogno, nato un po’ per caso ma dal grande successo.
“Un sogno diventa realtà quando lo condivi con le persone che ti accompagnano con grande cuore, con infinita passione ed entusiasmo” ha commentato infatti la Di Santo, evidenziando anche un’ulteriore ragione della popolarità raggiunta dall’iniziativa promossa da Emily Abruzzo, cioè il patrocinio del Comune di Cupello e dell’Associazione Unione Nazionale Vittime.



“È nato tutto per caso e non ci aspettavamo un tale successo. Sono arrivati tanti libri, da tutta Italia e da case editrici importanti” , ha dichiarato il Direttore Artistico Di Pierro, aggiungendo che si tratta di “un premio che ha successo, perché noi per primi stiamo bene insieme e tutto nasce con estrema spontaneità e naturalezza. Come in una grande famiglia, ogni idea ed esperienza viene condivisa e restituita e ampia facoltà viene data anche ai giurati, lasciati liberi di esprimere proprie idee e dare suggerimenti, proprio come accaduto per l’organizzazione di questo primo Caffè”.
Questo primo incontro, con la finalità di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla violenza in genere, ha generato una grande emozione e commozione nei partecipanti, talvolta sgomenti nell’immedesimarsi – per quanto possibile – nei momenti di botte, insulti, squarci, lacrime, ricordi, resilienza.



A chiudere la catena di interventi le parole del Presidente del Consiglio comunale Filippo D’Angelo che ha dichiarato: “Oggi ho avuto il piacere e l’onore di partecipare ad un qualificato caffè letterario carico di emozioni. Non pensavo di uscirne arricchito di sensazioni belle come quelle che mi avete trasmesso. Sono onorato di queste bellissime iniziative e di far parte del Comitato Direttivo e sono contento che tutto ciò avvenga a Cupello”. L’evento è terminato con l’ascolto del noto brano, 4 marzo 1943, di Lucio Dalla ed un momento conviviale.
Per informazioni sul concorso letterario Emily “I mille volti della violenza” e per scaricare bando e modulo di iscrizione, aperta fino al 15 aprile 2023, è possibile visitare il sito relativo al link https://premioletterarioemily.it/








