SAN SALVO – Il 25 e 26 marzo si celebra la 30° edizione delle Uova di Pasqua AIL, per ricordare che l’impegno per i pazienti ematologici e per le famiglie non invecchia mai. I volontari saranno presenti a San Salvo, in piazza Papa Giovanni XXIII. L’evento nazionale coinvolge più di 4500 piazze italiane.
Era il 1994 quando i volontari scesero in piazza per la prima volta, lo stesso anno in cui fu scoperta la causa scatenante della leucemia acuta promielocitica, un tumore che grazie alla ricerca, oggi si cura senza chemioterapia con una sopravvivenza superiore al 90%.
Da allora la storia della ricerca in ematologia e la storia di AIL scorrono in maniera parallela, permettendo di raggiungere importanti traguardi sul fronte delle terapie ma anche del miglioramento della qualità di vita di malati e famiglie.
Ancora oggi però tanti pazienti aspettano una cura definitiva e per questo è importante continuare a camminare insieme, per rendere i tumori del sangue sempre più curabili.
Dentro un Uovo di Pasqua AIL c’è molto di più di una semplice sorpresa. C’è il sostegno ad oltre 140 studi scientifici ogni anno, il finanziamento di borse studio per giovani ricercatori e il supporto ai Centri Ematologici in tutta Italia. Ci sono i sogni di migliaia di pazienti che possiamo aiutare a realizzare!