CHIETI – Poste Italiane promuove anche in Abruzzo iniziative a sostegno della parità di genere dei propri dipendenti e della genitorialità. Tra queste, per le neo-mamme e per i neo-papà, un percorso dedicato “Lifeed” che ha l’obiettivo di valorizzare le competenze maturate dai dipendenti durante l’esperienza genitoriale: la gestione del tempo, l’ascolto, la pazienza, l’empatia e la comunicazione. Le capacità e le qualità acquisite come neo-genitori vengono potenziate grazie a un intenso programma differenziato per fascia d’età che prevede di momenti di dialogo e confronto.
Nell’ufficio postale di Ari, il direttore monoperatore Antonio D’Eusanio è un “papà-record”. Sposato dal 2005 con Fabiana, dal loro matrimonio sono nati quattro figli: Mariarosaria (17 anni), Camilla (16 anni), Adriano Maria (13 anni) e Augusto (7 anni). Quarantatré anni, di Tollo, sposato con Fabiana dal 2005, lavora in Poste dal 2003, quando fu assunto come apprendista portalettere a Francavilla al Mare.
Nell’Italia da anni all’ultimo posto in Europa sulla natalità, la famiglia di Antonio rappresenta una rarissima eccezione: “Avere una famiglia numerosa è una scelta che comporta sicuramente tanti sacrifici – spiega – perché nella nostra vita io e mia moglie abbiamo sempre messo i nostri quattro figli al primo posto. Ma vedere crescere serenamente i nostri figli per noi è anche motivo di gioia e grande soddisfazione”.
Nell’ambito della valorizzazione della genitorialità, Poste Italiane ha previsto in diverse situazioni un trattamento economico di miglior favore rispetto a quello indicato dalla legge. Ad esempio, alle mamme, ma anche ai papà che fruiscono del congedo parentale nei primi sei anni di vita del bambino, l’azienda riconosce l’80% della retribuzione per i primi due mesi, invece che per un solo mese come previsto dalle nuove disposizioni legislative in materia di sostegno alle famiglie.
La grande attenzione che Poste Italiane dedica ai dipendenti, in ogni fase della loro vita, è stata confermata anche dalla certificazione “Top employers”, ottenuta per il quarto anno consecutivo, dedicata alle aziende che si distinguono per le migliori politiche di gestione delle risorse umane.