BALSORANO (AQ) – Continua l’attività preventiva e repressiva a tutela delle aree di rilevanza ambientale da parte dei carabinieri forestali del Gruppo di L’Aquila. I militari della stazione dei carabinieri forestale di Balsorano (L’Aquila) hanno denunciato alla Procura della Repubblica del tribunale di Avezzano, il proprietario di un fondo agricolo, per aver provocato colposamente un incendio boschivo in agro del comune di Civita D’Antino (Aq), a causa del quale sono andati distrutti circa tre ettari di bosco di querce di notevole pregio naturalistico, l’equivalente di sei campi di calcio. Per tale ipotesi di reato è contemplata una pena da uno a cinque anni di reclusione.
“Le indagini effettuate dai militari – si legge nella nota delle forze dell’ordine – nell’immediatezza degli eventi, hanno fatto emergere che l’uomo, durante l’abbruciamento dei residui di potatura di olivo, avrebbe perso il controllo del fuoco, che in breve tempo si è propagato al bosco limitrofo. Le fiamme sono state domate grazie all’intervento dei vigili del fuoco, impegnati per diverse ore“.
“I militari, – specifica la nota – utilizzando inoltre un protocollo scientifico, noto come Mef (Metodo delle evidenze fisiche), sono riusciti a risalire alla probabile area di insorgenza del fuoco, circostanza che ha permesso di identificare in breve tempo l’ipotetico autore del reato. Tale attività rientra in un ampio piano operativo disposto dal Gruppo Carabinieri Forestale di L’Aquila, che ha visto nell’ultimo anno effettuare circa 200 controlli e ha portato al deferimento all’autorità giudiziaria di 6 persone. Attualmente al vaglio di investigatori e repertatori AIB del comparto forestale ci sono ulteriori eventi incendiari che hanno interessato aree boscate della provincia dell’Aquila, in relazione ai quali sono in corso attività per l’individuazione dei responsabili”.
BALSORANO, NON BOLSONARO (EX PRES. BRASILE).
Grazie per la segnalazione, gentile lettrice, provvediamo a correggere. Saluti, la redazione
Balsorano* avete sbagliato
C’è scritto anche nel post
Sì certamente, è stato un refuso. Grazie per la segnalazione, abbiamo provveduto alla correzione. Saluti, la redazione