VASTO – Era l’anno 1957 quando il giovane Ferdinando Celenza iniziò a lavorare come dipendente presso lo storico Bar Roma in piazza Rossetti a Vasto assieme al compianto e stimato barista Salvatore per quattro anni fino alla chiamata per la marina militare.
Subito dopo il congedo, con l’aiuto economico di suo padre Michele, acquistò un bar in piazza Pudente davanti alla cattedrale di San Giuseppe. Suo padre decise di optare per il nome “Bar Venezia” in onore della sua fidanzata che era proprio della provincia di Venezia e per ricordare lo splendido palazzo in stile veneziano “Ritucci Chinni”. Correva l’anno 1963.
A quell’epoca oltre alla gelateria fatta in maniera artigianale, Ferdinando ebbe la trovata di lanciare il caffè, la cioccolata calda e i maritozzi con l’aggiunta della panna.
Questo ovviamente gli procurò fin da subito un’ottima clientela che durò per ben mezzo secolo, ma tutto ciò non sarebbe stato possibile se non fosse stato grazie all’aiuto incommensurabile della moglie Franca Pellizzon, purtroppo scomparsa a fine marzo del 2015 e dei due figli, Solidea e Samuele.
Nonostante ad oggi siano trascorsi ben 60 anni, quando i vecchi clienti incontrano per strada il signor Ferdinando, gli riferiscono di aver passato intere ore anche a giocare a calcio balilla, flipper ed i primi videogiochi durante la loro adolescenza ed ora, che sono diventati persino nonni, si ricordano di quei bellissimi e spensierati momenti. Per Ferdinando questo è motivo di orgoglio dopo tutti questi anni, poiché quando ne parlano si nota una sorta di felicità nei loro occhi e nei loro discorsi.
Nel 2013 il Bar Venezia sito in piazza Marconi è stato ceduto a William Colella, il quale continua a gestire l’attività in questione.
Auguri al Bar Venezia da parte della redazione di Zonalocale!








