VASTO – Il Lions Vasto New Century, in collaborazione con l’associazione polisportiva “La Fenice”, ha organizzato una cena “al buio”.
L’evento si terrà il 17 marzo 2023 alle ore 19:00 all’interno dell’Hotel Excelsior di Vasto Marina. “M’illumino di meno, condividi con noi nuove emozioni e vediamo in modo diverso”, questo è lo slogan dell’iniziativa.
“Ci sarà un prima accoglienza – spiega Erika De Cristofaro, che sta partecipando alla realizzazione dell’evento ormai alla sua quarta edizione -. Giandomenico Bassi, referente locale, illustrerà come funzionerà la serata”.
“Ci sarà anche un intervento di Caterina Morassi (presidente locale Lions) e anche dei rappresentanti dell’associazione “La Fenice”, che ha coinvolto i camerieri che saranno tutti professionisti non vedenti”, ha spiegato Erika.
“Gli ospiti – continua – saranno accompagnati nella sala, che già dall’ingresso sarà completamente buia. I camerieri accompagneranno tutti i partecipanti al tavolo per accomodarsi. Ogni tavolo accoglierà dieci persone. L’ospite si troverà quindi senza alcun punto di riferimento, e dovrà capire (o cercare di capire) con il tatto ciò che avrà davanti: piatti, posate, pietanze e vino. Qualsiasi cosa sarà completamente impossibile da riconoscere con la vista, ciò renderà quindi tutto più misterioso, divertente e interessante“.
Nessun dettaglio sul menù che, nonostante i nostri insistenti tentativi, resta “segreto” in modo tale che gli ospiti tramite il gusto possano indovinare cosa stanno mangiando e che cosa è stato preparato per loro.
Come ci è stato spiegato dagli organizzatori dell’evento, in questo tipo di situazione intervengono gli altri sensi, in particolare l’olfatto e l’udito, che si abitueranno con il passare dei minuti a questa condizione, e la difficoltà dei primi istanti scemerà con il tempo. Sarà quindi possibile gustare ottimi piatti anche senza “usufruire” della vista.
Per andare al bagno si verrà accompagnati dai camerieri in servizio. È necessario specificare eventuali intolleranze in fase di prenotazione (telefonica ai numeri +393384243400 e +393279873814).
“I camerieri – commenta De Cristofaro – sapranno cosa portare ai vari tavoli in base appunto alle esigenze dei singoli ospiti che potranno, eventualmente, decidere di interrompere la cena al buio per mangiare in un’altra sala del locale qualora appunto ci fossero grosse difficoltà”.
Il significato dell’iniziativa è far capire agli ospiti cosa significa essere non vedenti e svolgere comunque, nonostante questo, le attività quotidiane. Il contributo per mangiare e partecipare a questo simpatico ma allo stesso tempo significativo esperimento è pari a 40 euro. “I soldi saranno raccolti per contribuire all’adozione di un cane guida”, fanno sapere dall’organizzazione.