VASTO – “Apprendiamo che l’assessore regionale ai Beni e attività culturali, Daniele D’Amario, ha annunciato che l’Agenzia per la promozione culturale di Vasto riaprirà per soli due giorni a settimana. A nostro parere, questa non è sicuramente una grande notizia perché non dà alcun valore aggiunto a quelli già in essere nella nostra città“. Lo dichiarano con una nota Mario Enrico Testa e Giulia Spadaccino, coordinatori della lista Sinistra per Vasto.
“Ricordiamo alla Regione Abruzzo – si legge nella nota – che a Vasto è stato realizzato il Polo bibliotecario Mattioli, diventato oggi un’eccellenza del nostro territorio. Tanti studenti frequentano quotidianamente questo presidio culturale ormai considerato funzionale dalle nuove generazioni alla stregua delle sale studio delle città universitarie“.
“Inoltre, apprendiamo che l’auditorium non potrà essere utilizzato – proseguono Testa e Spadaccino – in quanto non in regola con la normativa antincendio, a riprova dell’assenza di una vera volontà politica del governo regionale di rilanciare l’APC attraverso investimenti strutturali necessari a risolvere i problemi dello stabile diventato fatiscente, mettendolo così a disposizione della comunità locale per svolgere iniziative e favorire l’aggregazione”.
“La nostra città – concludono i coordinatori della lista Sinistra per Vasto – non ha bisogno della politica fatta di specchietti per le allodole ma, come in questo caso, di attenzione sul recupero di spazi pubblici che potrebbero essere destinati alla socialità di tutte le generazioni e che meriterebbero riguardo e finanziamenti. Ancora una volta questa politica si dimostra distante dai territori, dai cittadini e, soprattutto, dai giovani“.