VASTO – Questa mattina, il sindaco di Vasto Francesco Menna ha riconsegnato le chiavi della casa di riposo Sant’Onofrio all’Asp, l’Azienda pubblica di servizi alla persona con cui il Comune è titolare della struttura. Da questo momento l’Asp potrà fare il bando per la riapertura della struttura. “Con molta probabilità, passeranno due-tre mesi prima di tagliare il nastro“, si legge nella nota diffusa da piazza Barbacani.
L’edificio è stato chiuso perché interessato da diversi interventi cominciati nel giugno del 2020, dopo alcuni rinvii dovuti alla pandemia Covid-19. “I lavori effettuati – prosegue la nota – hanno consentito di rendere la struttura rispondente ai requisiti della sicurezza. Il progetto è stato realizzato da LandBAU srl di Chieti e i lavori aggiudicati all’impresa Empire Building srl.
Sono state eliminate le barriere architettoniche e creati servizi igienici per disabili in ognuna delle 30 stanze. Gli interventi sono stati finanziati con 400mila euro, di cui 283mila 500 euro erogati dalla Regione Abruzzo e 116mila 500 euro dal Comune.
Sono state effettuate piccole modifiche per utilizzare al meglio gli spazi di aggregazione, individuando al piano terra aree da poter destinare alle attività diurne.
“Oggi riconsegno all’Asp le chiavi di una delle strutture più importanti della città, non solo dal punto di vista storico ma anche per la sua funzione sociale, – ha dichiarato il sindaco Menna -. Molte persone in passato sono state ospitate nella casa di riposo Sant’Onofrio. Gli interventi hanno avuto l’obiettivo di rendere il plesso più sicuro ed accogliente, sfruttando al meglio gli spazi disponibili e migliorarne la fruizione. Nel corso della realizzazione delle opere – ha precisato – sono state diverse le difficoltà riscontrate, alle quali si sono aggiunte ulteriori spese per l’incremento del costo dei materiali e quelli sostenuti nel periodo della pandemia. Restituiamo all’Asp la Casa di riposo e offriamo aiuto alle famiglie che cercano ricovero per i loro cari”.

“Gli interventi hanno riguardato principalmente – ha aggiunto l’assessore ai Lavori pubblici, Licia Fioravante, – l’adeguamento della struttura alle prescrizioni igienico-sanitarie e alla vigente normativa antincendio. L’impegno è stato massimo e ringrazio gli uffici per il lavoro svolto”.
“La nostra volontà – ha detto il presidente dell’Asp, Ezio Tilli – è riaprire il prima possibile ed è anche la nostra mission sociale. C’è la necessità di realizzare alcuni lavori conclusivi prima di poter utilizzare la struttura. Ora bisognerà trovare le risorse”.
La consigliera comunale, Maria Molino, ha infine evidenziato che “bisogna percorrere una via preferenziale per il diurno. Un servizio importante e utile di assistenza agli anziani“.

