VASTO – Su un aspetto siamo tutti d’accordo: ieri pomeriggio la Vastese avrebbe meritato di vincere. La squadra è scesa in campo con quella cattiveria che mancava da tante, troppe partite. Ma la dea bendata continua a non baciare i biancorossi che non riescono a decollare, una costante di questa stagione.
Prima il palo di De Cerchio, poi il rigore sbagliato da Di Nardo, che sulla ribattuta spara addosso a Palombo. A volte sembra stregata.
Probabilmente questa stagione sarà ricordata anche per la mancanza di fortuna, considerati i tanti episodi a sfavore e i gol subiti in zona cesarini.
In ogni caso la squadra di Cornacchini non ha sofferto il Matese che, oltre alla punizione di Esposito, non ha prodotto nulla nella ripresa. Il calcio è spietato. Dalla buona prestazione si ricava solo un punticino.
Ora Altobelli e compagni non possono più permettersi passi falsi. Il gruppo deve ripartire dalla prestazione di ieri, dal momento che non può giocarsi altri jolly. Nel prossimo turno contro il Vastogirardi conteranno solo i tre punti. Serve vincere e migliorare il prima possibile la classifica. Altrimenti saranno guai.