L’AQUILA – “La scelta dell’Unione europea di vietare le auto a combustione dal 2035 è il simbolo di una politica ideologica priva di pragmatismo e buonsenso“. Lo dichiara la portavoce della Lega Abruzzo, Sabrina Bocchino, annunciando il sostegno anche in Abruzzo alla campagna lanciata dal partito per raccogliere firme contro il provvedimento. “Stop divieto auto a benzina e diesel dal 2035” è lo slogan della campagna alla quale è possibile aderire anche attraverso una firma online al link https://legaonline.it/nodivietoauto/.
“Un provvedimento – dice la portavoce della Lega Abruzzo – che potrà determinare la distruzione di un intero settore industriale e del suo indotto con il fallimento di migliaia di aziende italiane e non solo, causare la perdita di oltre 500 mila posti di lavoro in tutta Europa, creare ulteriore spazio economico per la Cina che, come è ben noto, è il leader mondiale nella produzione di batterie per auto elettriche“.
“Per tutti questi motivi – dice ancora Bocchino – come Lega, anche in Abruzzo ci opponiamo a un provvedimento che causerà la perdita di posti di lavoro e condizionerà la competitività dell’Italia nel settore. È giusto sostenere le battaglie per salvare l’ambiente, ma non a costo di suicidi economici e sociali“.
“Per raccogliere le firme, spiegare le nostre ragioni – sottolinea la portavoce della Lega Abruzzo – prossimamente in Val di Sangro incontreremo i lavoratori del settore automotive che per quell’area e per l’Abruzzo intero rappresenta una delle colonne portanti dell’economia e di cui vogliamo tutelare il futuro insieme a quello di tutto l’indotto”.
“Posizioneremo – conclude – anche dei gazebo nel territorio per contribuire alla campagna per questa che non è una battaglia ideologica antiambientalista, ma una battaglia di responsabilità per la nostra gente e per il futuro delle nostre generazioni che verrebbero depauperate non solo di ricchezza, ma anche di opportunità e professionalità”.