LANCIANO – Sono stati iscritti nel registro degli indagati per omicidio stradale i conducenti delle auto coinvolte nell’incidente di domenica scorsa in cui ha perso la vita Maria Concetta D’Ovidio, 79 anni, docente di matematica in pensione.
“Un atto dovuto“, ha detto il pubblico ministero Francesco Carusi del tribunale di Lanciano. Negativi gli esami tossicologici.
Si tratta del marito della donna e di un giovane 28enne di Castel Frentano, entrambi dimessi dall’ospedale.
Le cause dell’incidente sono in fase di accertamento da parte della polizia municipale frentana. Sulla salma della donna sarà eseguita l’autopsia.
La rotatoria della Provinciale dov’è avvenuto l’incidente, è già stata luogo di altri scontri e più volte segnalata per la sua pericolosità.