VASTO – A seguìto di una mirata attività d’indagine coordinata dalla procura della Repubblica, i carabinieri del Nucleo operativo della compagnia di Vasto, diretti dal capitano Domenico Signa, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione della misura cautelare del divieto di dimora nel territorio della provincia di Chieti, emessa dal gip del tribunale di Vasto, nei confronti di tre persone del posto, indagate a vario titolo con altre cinque per i reati di rissa, lesioni personali aggravate, detenzione e porto illegale di armi comuni da sparo ed oggetti atti ad offendere, esplosioni pericolose e danneggiamento.
I fatti, avvenuti in via Perth la notte 16 luglio 2022, portarono al ferimento con armi da taglio di uno degli indagati e di un’altra persona, parte offesa nel procedimento. Le indagini, effettuate dal nucleo operativo, hanno consentito di identificare gli indagati, attraverso una ricostruzione dei fatti, scaturiti da futili motivi, e l’escussione di numerosi testimoni. Pertanto, ritenuti sussistenti i gravi indizi di colpevolezza, il gip ha accolto la richiesta di applicazione della misura cautelare da parte della locale Procura nei confronti di tre degli indagati, le cui posizioni sono state ritenute più gravi anche in relazione alla recidività.